Di Senad Karaahmetovic
Gli hedge fund hanno continuato ad avere problemi a maggio, portando le perdite totali per quest’anno al 3%, con gli investitori che hanno reagito ai potenziali rischi di recessione, in base al report di HFR.
L’indice composito che replica la performance degli hedge fund è sceso dello 0,58% il mese scorso, per via dell’impennata della volatilità in numerosi mercati finanziari, che ha spinto tutte le categorie di fondi in rosso. Invece, il 40% degli hedge fund ha registrato guadagni.
Secondo HFR, i fondi hedge azionari hanno visto una perdita dell’8% nei primi cinque mesi del 2022, che li rende la categoria con la performance peggiore. Tuttavia, sono comunque andati meglio dell’indice di riferimento S&P 500, crollato di quasi il 13% sul periodo.
Anche i fondi hedge molto esposti a settori ad alta crescita come tech e sanità hanno incontrato delle difficoltà quest’anno, con una delle maggiori aziende del settore, Tiger Global Management, che ha visto una perdita del 14% a maggio e del 52% dall’inizio dell’anno.
“La performance deludente degli hedge fund dei titoli azionari USA è proseguita con l’estrema volatilità del mercato finanziario a maggio, con i manager a dover fare i conti non solo con la continuazione della guerra russo-ucraina, gli aumenti record dei prezzi dell’energia, l’inflazione e l’aumento dei tassi di interesse, ma anche con la crescente probabilità di una recessione economica USA trainata dai consumi”, afferma Kenneth Heinz, presidente di HFR.
Intanto, gli hedge fund macro sono saliti del 9,32% sull’anno in corso, malgrado il -0,31% di maggio.