Di Geoffrey Smith
Investing.com -- Heineken (OTC:HEINY) scende negli scambi di questo lunedì, il secondo birrificio al mondo ha messo in guardia dalle forti difficoltà dovute all’inflazione nei prossimi 18 mesi, avvertimento che ha fatto passare in secondo piano un ottimo secondo trimestre.
“Sebbene la domanda dei consumatori nel complesso sia stata resiliente nel primo semestre, c’è un crescente rischio che l’aumento delle pressioni sul potere di acquisto dei consumatori peserà sui consumi di birra”, spiega Heineken presentando gli utili del secondo trimestre.
Il birrificio olandese si aspetta “significative pressioni inflazionarie sui costi base” ed alti investimenti che peseranno sui risultati nel secondo semestre e anche l’anno prossimo. In particolare, sottolinea i prezzi record del gas naturale, che utilizza in grandi quantità per i processi industriali.
La società ha confermato le previsioni sui profitti per quest’anno, spiegando che si aspetta ancora un modesto miglioramento dei margini operativi. Tuttavia, lascia intendere che potrebbe non essere così il prossimo anno, in quanto si concentrerà sull’aumento dei profitti operativi in generale. Precedentemente aveva dichiarato che il margine operativo sarebbe migliorato ulteriormente.
Il titolo Heineken, balzato di circa il 15% dallo shock iniziale dell’invasione russa dell’Ucraina, è sceso di ben il 2% in apertura, per poi riprendersi e segnare un calo di appena lo 0,5% alle 9:55 CEST.