La produzione di automobili ha raggiunto circa 90 milioni di unità nel 2023, con un tasso di crescita del 9% rispetto all'anno precedente. Tuttavia, per il prossimo anno 2024, si prevede che il settore incontrerà difficoltà quali livelli eccessivi di scorte e un interesse ridotto da parte dei consumatori, con conseguenti riduzioni aggressive dei prezzi che comprimono i margini.
Le case automobilistiche europee prevedono un calo sostanziale dei profitti, compreso tra il 20% e il 25% per l'anno 2024. Inoltre, i fornitori di componenti potrebbero subire un impatto negativo dalla riduzione delle scorte in seguito a periodi di scarsità di semiconduttori.
I produttori di automobili in Cina, dopo aver registrato un solido andamento delle esportazioni nel 2023, sono pronti ad espandersi ulteriormente nel 2024, il che potrebbe portare a un aumento della loro quota di mercato. D'altro canto, si prevede che le case automobilistiche internazionali registreranno un calo della loro presenza sul mercato cinese, stimato tra il 5% e il 10%.
I produttori di automobili e i fornitori di componenti al di fuori della Cina dovrebbero registrare una crescita minima o addirittura una contrazione nel 2024.
"Le case automobilistiche affermate a livello mondiale e i loro fornitori di componenti sono relativamente svantaggiati da questo cambiamento, che aggrava la perdita di quote di mercato già registrata in Cina", hanno dichiarato gli analisti di UBS in un rapporto.
UBS prevede che la produzione mondiale di automobili aumenterà dell'1,4% nel 2024, per un totale di 91 milioni di unità. Questa previsione supera i dati di produzione del 2019 e si avvicina agli alti livelli di produzione registrati tra il 2016 e il 2018.
Il mercato dei veicoli elettrici potrebbe subire una decelerazione negli Stati Uniti e in Europa a causa del ridimensionamento degli incentivi governativi e della scarsità di modelli a prezzi ragionevoli. Al contrario, si prevede che le vendite di veicoli a energia nuova in Cina aumenteranno di oltre il 30%. Su scala globale, UBS prevede un aumento del 24% delle vendite di veicoli elettrici, raggiungendo una quota di mercato del 19%.
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