Il titolo di Micron Technology (MU) è in calo di oltre l'1% lunedì, poiché gli analisti di Needham & Company hanno espresso preoccupazioni sulle prospettive a breve termine dell'azienda, riducendo il loro obiettivo di prezzo da 150 a 140 dollari.
Pur mantenendo un rating Buy sul titolo, gli analisti hanno segnalato potenziali rischi per le stime di consenso di novembre a causa delle aspettative più moderate per il prossimo trimestre.
Alla 5a Conferenza Virtuale Annuale sui Semiconduttori e SemiCap 1x1 di Needham, Micron ha ribadito che le spedizioni di bit per DRAM e NAND sarebbero state approssimativamente stabili su base trimestrale nel primo trimestre fiscale 2025 (novembre).
Questa prospettiva è più cauta rispetto alla precedente guidance dell'azienda, che aveva previsto una modesta forza nelle spedizioni di DRAM e un leggero aumento di NAND per il quarto trimestre fiscale 2024 (agosto).
"Il commento sulle spedizioni di bit è incrementalmente più cauto rispetto alla guidance fornita durante la conference call sui risultati del terzo trimestre fiscale 2024", hanno osservato gli analisti di Needham & Company.
La società ha anche sottolineato che il management di Micron si sta deliberatamente allontanando da accordi di prezzo aggressivi a causa della moderazione della domanda dei clienti, in particolare poiché i clienti hanno accumulato scorte all'inizio dell'anno.
"Di conseguenza, ora riteniamo che ci sia un rischio per le stime di consenso di novembre", hanno affermato gli analisti, aggiungendo che ciò ha portato a una revisione al ribasso delle loro stime future e dell'obiettivo di prezzo.
Le prospettive di Micron per domanda e offerta rimangono ottimistiche per l'anno fiscale 2025, soprattutto con la forte domanda di High Bandwidth Memory (HBM).
L'azienda prevede che la disponibilità di prodotti non-HBM sarà più limitata, richiedendo alcune spedizioni di scorte per soddisfare la domanda prevista.
Tuttavia, secondo la società, l'attuale debolezza del mercato in settori come PC, smartphone e prodotti di consumo, nonché nei segmenti automobilistico e industriale, continua a essere motivo di preoccupazione.
Nonostante queste sfide a breve termine, gli analisti di Needham rimangono fiduciosi nelle prospettive a lungo termine di Micron, ma riconoscono il potenziale di pressione sui prezzi medi di vendita (ASP) nei prossimi mesi a causa dell'atteggiamento cauto dell'azienda sui prezzi aggressivi.
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