⛔ Non tirare a indovinare ⛔ Usa il nostro screener azionario gratuito per trovare nuove opportunità velocemente Prova lo Screener gratuito

Italia spenderà 7,5 miliardi di euro per nuovi jet Eurofighter - documento

Pubblicato 08.07.2024, 17:48
Aggiornato 08.07.2024, 17:54
© Reuters. Un Eurofighter parcheggia sulla pista dell'aeroporto di Schoenefeld a Berlino. 5 giugno 2024.REUTERS/Axel Schmidt/File Photo

ROMA (Reuters) - L'Italia punta a spendere circa 7,5 miliardi di euro nei prossimi 11 anni per 24 nuovi jet Eurofighter, secondo un documento del ministero della Difesa visionato da Reuters.

L'acquisto porterà al rinnovamento della flotta aeronautica militare italiana, visto il necessario smantellamento dei vecchi jet Eurofighter e Tornado, in un momento in cui i membri della Nato stanno aumentando le spese per la difesa alla luce della crescente incertezza geopolitica.

I jet bimotore supersonici Eurofighter Typhoon sono costruiti da un consorzio tedesco, britannico, italiano e spagnolo, composto da Airbus, Bae Systems e Leonardo.

Dato che l'ordine sarà effettuato dall'aeronautica militare italiana, Leonardo avrà il ruolo di capocommessa.

Un portavoce di Leonardo ha rifiutato di commentare il documento.

A giugno, un alto dirigente dell'azienda aveva detto a Reuters che il governo avrebbe annunciato il piano a breve.

"Il programma è concepito secondo un piano di sviluppo pluriennale di presumibile avvio nel 2024 e durata complessiva ipotizzata di 11 anni... l'onere previsionale complessivo dell'impresa di cui alla presente scheda è stimato in 7.477,3 milioni di euro", si legge nel documento della difesa.

Il documento aggiunge che sono già stati stanziati 690 milioni di euro, mentre i restanti 6,8 miliardi saranno finanziati con modalità da definire in futuro.

I velivoli rimpiazzeranno 26 aerei che l'Italia sta pianificando di sostituire a partire dal 2028 e il contratto prevede anche supporto tecnico per i jet e la formazione del personale.

Le commissioni parlamentari competenti dovranno rilasciare entro la metà di agosto un parere sul programma di acquisto - presentato la scorsa settimana dal governo - che aprirà la strada all'approvazione finale.

Il mese scorso anche la Germania ha annunciato l'acquisto di altri 20 Eurofighter. Le forze aeree di Berlino possiedono attualmente 138 Eurofighter.

© Reuters. Un Eurofighter parcheggia sulla pista dell'aeroporto di Schoenefeld a Berlino. 5 giugno 2024.REUTERS/Axel Schmidt/File Photo

"Le tecnologie emergenti a disposizione dei concorrenti significano che la supremazia aerea, un elemento chiave del controllo aerospaziale, non può essere data per scontata e in alcune situazioni potrebbe anche non essere raggiungibile", si legge nel documento.

L'ordine consentirà all'Italia di passare dall'Eurofighter al nuovo Global Combat Air Programme, al quale Roma contribuisce insieme a Gran Bretagna e Giappone, per lo sviluppo di un nuovo caccia avanzato che dovrebbe volare entro il 2035.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Gianluca Semeraro)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.