Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Banche Italia, sofferenze luglio a minimo da 2014, influisce cessione Unicredit

Pubblicato 12.09.2017, 13:51
Aggiornato 12.09.2017, 14:00
© Reuters.  Banche Italia, sofferenze luglio a minimo da 2014, influisce cessione Unicredit
CRDI
-

MILANO (Reuters) - Il mese di luglio ha visto un sensibile calo delle sofferenze bancarie italiane.

E' quanto emerge dai dati di Bankitalia, contenuti in 'Banche e Moneta': quelle lorde sono scese a 173,591 miliardi di euro, al minimo da luglio 2014, dai 192,000 di giugno (rivisto da 192,041 miliardi), le nette sono scese a 65,843 miliardi dai 71,237 di giugno (rivisto da 71,193).

La sensibile flessione -- 18,4 miliardi -- del dato a fine luglio si può spiegare principalmente con il deconsolidamento dal bilancio di sofferenze per 16,2 miliardi di euro operato da UniCredit (MI:CRDI).

A metà luglio infatti l'istituto aveva comunicato di aver sottoscritto accordi definitivi di cessione con Pimco e Fortress, nell'ambito dei quali "i veicoli di cartolarizzazione potranno acquistare il portafoglio di 17,7 miliardi di euro" di sofferenze lorde. Nella stessa nota la banca ha precisato che il portafoglio è sceso a circa 16,2 miliardi "grazie all'attività di 'work out'". Il completamento dell'operazione è avvenuto entro la fine di luglio.

Tornando al dato di Bankitalia, su anno le sofferenze lorde di luglio sono scese del 5,1% dal +4,4% di giugno.

I prestiti alle imprese a luglio sono saliti dello 0,5% dal dato stabile di giugno, quelli alle famiglie sono saliti del 2,7% (da +2,6%).

Globalmente i prestiti al settore privato a luglio sono cresciuti dell'1,5% su anno (+1,2% a giugno).

Commentando i dati odierni, il presidente Abi Antonio Patuelli ha detto che evidenziano "il forte calo delle sofferenze, la crescita dei prestiti a famiglie e imprese ai tassi più bassi della storia d'Italia, e l'aumento della raccolta diretta" parlando di "elementi che concorrono a rafforzare la fiducia e la ripresa ed evidenziano il forte impegno costruttivo delle banche".

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.