Gli analisti di Jefferies mantengono una visione positiva sulle attività degli investitori individuali, utilizzando nel loro recente rapporto la frase "Le sfide che non sconfiggono gli investitori individuali li rafforzano".
L'analisi della società sottolinea il continuo aumento degli investimenti da parte dei singoli direttamente e attraverso i consulenti finanziari, soprattutto quelli indipendenti.
"Dopo aver esaminato i nostri dati, abbiamo una maggiore fiducia nel continuo impegno degli investitori individuali", riferisce Jefferies. Questa certezza si basa su diversi elementi, tra cui un sondaggio condotto che indica che gli investitori individuali stanno diventando "più informati e utilizzano una gamma più ampia di strategie di investimento".
Un altro segnale incoraggiante è la crescita del numero di attività che possono essere negoziate, in particolare opzioni e futures. Jefferies attribuisce questa crescita a maggiori investimenti nella formazione degli investitori, all'offerta di nuovi prodotti e ai progressi della tecnologia, che contribuiscono ad accrescere la conoscenza e la partecipazione dei singoli investitori.
Secondo Jefferies, questo aumento delle conoscenze va oltre i "titoli virali". "Gli investitori individuali hanno ampliato i loro interessi al di là dei titoli virali e stanno diventando un gruppo di clienti sempre più significativo e interessante per l'intero ecosistema del mercato", spiegano da Jefferies.
Guardando al futuro, Jefferies prevede che il coinvolgimento degli investitori individuali nel mercato continuerà a crescere, anche se gradualmente. Secondo le stime, il volume degli scambi effettuati al di fuori delle borse tradizionali, una misura dell'attività degli investitori individuali, aumenterà a una percentuale a una sola cifra come tasso di crescita annuale composto fino al 2026.
Jefferies osserva anche una tendenza alla fusione tra servizi di investimento diretto e servizi di consulenza finanziaria. "La maggior parte, se non tutte, le banche e le società di intermediazione convenzionali stanno cercando di investire, espandere e/o acquisire nuove capacità in quest'area", osserva la società. Jefferies dà la preferenza alle società di servizi completi che soddisfano le mutevoli esigenze dei clienti, fornendo sia opzioni di trading indipendenti che servizi di consulenza completi.
In conclusione, gli analisti riconoscono la possibilità di una fusione dei servizi di brokeraggio e bancari. Le società che hanno già rapporti di intermediazione hanno l'opportunità di offrire ai propri clienti servizi bancari tradizionali. Nonostante gli attuali ostacoli, Jefferies ritiene che questa fusione possa compensare gli effetti del calo dei tassi di interesse in futuro.
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