Secondo quanto riportato venerdì dal Wall Street Journal, l'amministratore delegato della Chase Bank ha consigliato ai suoi clienti di prepararsi alla possibilità di vedersi addebitare le spese per i conti correnti bancari.
Marianne Lake, che supervisiona le operazioni della banca all'interno di JPMorgan Chase, avrebbe avvertito che le prossime normative, come l'imposizione di limiti alle commissioni di scoperto e di ritardo nei pagamenti, comporteranno probabilmente un aumento dei costi dei servizi bancari di base per gli americani.
Lake ha dichiarato che la Chase intende introdurre commissioni per diversi servizi attualmente offerti gratuitamente, tra cui i conti correnti e gli strumenti di consulenza finanziaria, nel caso in cui i regolamenti proposti vengano applicati nella loro forma attuale. Prevede che altre banche attueranno misure simili.
L'allarme di Lake è in risposta alle nuove normative finanziarie introdotte a Washington, con organizzazioni come il Consumer Financial Protection Bureau che suggeriscono una tassa massima di 8 dollari per i pagamenti in ritardo delle carte di credito e un massimo di 3 dollari per il superamento del saldo disponibile di un conto bancario, oltre ad altre misure normative come ulteriori restrizioni sulle commissioni delle transazioni delle carte di debito e altro ancora.
Sebbene in passato le banche abbiano dichiarato di voler trasferire ai clienti l'aumento dei costi operativi quando le autorità di regolamentazione cercano di limitare le loro commissioni, esse sostengono che la situazione attuale potrebbe essere diversa a causa dell'ampiezza dei nuovi regolamenti finanziari proposti.
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