Secondo una recente analisi di Bank of America, a luglio la quota di mercato globale delle ricerche di Google ha subito un lieve calo.
La banca d'affari ha riferito che i dati di Statcounter hanno mostrato che la quota di Google è scesa di 0,04 punti percentuali mese su mese e di 1,05 punti percentuali anno su anno, attestandosi al 91,0%.
Per contro, hanno osservato che la quota di Bing è aumentata di 0,16 punti percentuali su base mensile e di 0,89 punti percentuali su base annua, raggiungendo il 3,9%. Altri motori di ricerca, tra cui Yandex, Baidu, Naver e DuckDuckGo, hanno registrato un calo di 0,10 punti percentuali mese su mese ma un aumento di 0,09 punti percentuali anno su anno, raggiungendo anch'essi una quota del 3,9%.
Inoltre, Bank of America indica che sui computer desktop la quota di Google è diminuita di 0,08 punti percentuali rispetto al mese e di 3,16 punti percentuali rispetto all'anno precedente, raggiungendo l'80,3%. La quota di Bing su desktop, invece, ha registrato un notevole aumento di 0,28 punti percentuali su base mensile e di 2,64 punti percentuali su base annua.
Negli Stati Uniti, la banca riferisce che la quota complessiva di Google è diminuita di 0,05 punti percentuali rispetto al mese e di 1,48 punti percentuali rispetto all'anno precedente, con la quota mobile in calo di 0,05 punti percentuali rispetto al mese e di 0,40 punti percentuali rispetto all'anno precedente e la quota desktop in calo di 0,26 punti percentuali rispetto al mese e di 3,34 punti percentuali rispetto all'anno precedente. La quota di Bing negli Stati Uniti è cresciuta di 0,09 punti percentuali mese su mese, con un lieve calo nel mobile ma un aumento significativo nel desktop.
L'analisi di Bank of America sottolinea anche che le visite al sito di Google sono diminuite dell'1% mese su mese, raggiungendo i 2,7 miliardi. Al contrario, le visite di ChatGPT sono rimaste costanti a 82 milioni, quelle di Bing sono aumentate del 6% a 55 milioni e quelle di Gemini sono diminuite del 14% a 8 milioni. Anche se le nuove piattaforme di ricerca basate sull'intelligenza artificiale stanno diventando sempre più popolari, le loro visite giornaliere combinate sono ancora inferiori allo 0,2% di quelle di Google.
Bank of America continua a essere ottimista sugli effetti benefici della monetizzazione dell'IA sui motori di ricerca nel 2024.
"Continuiamo a essere ottimisti sulla crescente integrazione di Gemini all'interno della rete di Google", hanno dichiarato gli analisti, prevedendo che una più ampia diffusione dell'IA porterà a un maggiore utilizzo e a una spesa pubblicitaria aggiuntiva sulla piattaforma.
Tuttavia, essi affermano che le potenziali conseguenze dei procedimenti legali del Dipartimento di Giustizia e l'introduzione su larga scala del SearchGPT di OpenAI potrebbero rappresentare una sfida per il valore del titolo. Tuttavia, Bank of America ritiene che le solide capacità di dati, la tecnologia, le reti di distribuzione e i punti di forza finanziari di Alphabet (NASDAQ:GOOGL) siano in grado di contrastare le nuove pressioni competitive.
Questo articolo è stato creato e tradotto con l'ausilio dell'AI ed è stato revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri Termini e condizioni.