Secondo una nota pubblicata giovedì da BofA Global Research, la visione sulla Riksbank e sulla Norges Bank suggerisce una posizione più aggressiva da parte della banca centrale svedese, mentre la Norges Bank risulta più equilibrata e prevede un taglio dei tassi a marzo.
Il taglio dei tassi della Riksbank al 2,50% era previsto, secondo BofA, ma le indicazioni per il 2025 sono state più aggressive del previsto, con solo un ulteriore taglio proiettato nella prima metà del 2025.
BofA ritiene che le previsioni della Norges Bank sull'inflazione di fondo per il prossimo anno siano ora più realistiche, tuttavia si aspetta ancora un ritmo di taglio trimestrale a partire da marzo, ma i rischi sono ancora orientati verso una riduzione minore.
Sui mercati valutari, BofA trova comprensibile la forza della corona svedese (SEK) ma ritiene che sia eccessiva, mentre si aspetta che il tasso NOK-SEK salga, con entrambe le valute vulnerabili a pressioni esterne come i dazi.
"Ci aspettiamo che la politica monetaria relativa spinga il NOK-SEK un po' più in alto da qui, e troviamo ancora che la soglia sia bassa o approssimativamente equa sia per il NOK che per il SEK rispetto all'EUR. A parte la Riksbank, la forza del SEK ci sembra eccessiva", si legge nella nota.
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