Ricevi uno sconto del 40%
🤯 Perficient è in crescita di un incredibile 53%. La nostra AI ProPicks ha visto l'opportunità di acquisto a marzo.Guardalo qui

Lagarde seda ribellione interna a Bce grazie a compromesso e logoramento

Pubblicato 23.07.2021, 17:48
© Reuters. Christine Lagarde, presidente della Bce, durante una conferenza stampa a Francoforte. REUTERS/Kai Pfaffenbach

FRANCOFORTE (Reuters) - Questa settimana, la presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde ha sedato la più grande ribellione interna all'istituto centrale da quando ne ha assunto la presidenza.

Lagarde ha ottenuto questo risultato grazie al compromesso, alla persuasione, al logoramento e ad un piccolo aiuto tedesco, secondo sei fonti a conoscenza della discussione.

Quando la polvere si è posata, solo 2 dei 25 banchieri centrali, i governatori delle banche centrali del Belgio e della Germania, si sono detti contrari alla nuova politica della Bce sui tassi di interesse, che prevede essenzialmente tassi invariati o ancora più bassi fino alla seconda metà del decennio.

Tuttavia questo risultato maschera delle divisioni profonde secondo le fonti.

Quasi metà del consiglio direttivo ha espresso diverse riserve o obiezioni in merito alle proposte iniziali di Bce, in cui si faceva riferimento in maniera più forte al possibile overshooting del target di inflazione, secondo diverse fonti. Sono stati necessari due round di negoziazioni nel corso del vertice per convincere la maggior parte degli oppositori.

"La prima proposta avrebbe comunque ottenuto la maggioranza, ma si sarebbe trattato di una maggioranza risicata", secondo una delle fonti. "Ci saremmo trovati molto lontani dal consenso unanime".

Questa situazione è insolita per i membri del consiglio direttivo. Le proposte Bce vengono infatti modificate molto di rado durante i vertici di politica monetaria, e la maggior parte delle decisioni vengono prese o con il metodo del consenso (approvate senza discussione in assenza di obiezioni), o a forte maggioranza. Inoltre, la decisione era stata discussa dai membri del consiglio alcune settimane prima, e dunque erano già stati apportati dei cambiamenti prima di ieri.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Un portavoce della Bce non ha voluto commentare

La situazione di massimo disaccordo in seno alla Bce negli anni recenti si era vista nel settembre 2019, quando un terzo del consiglio direttivo si era opposto alla proposta dell'allora presidente Mario Draghi di nuovi acquisti di bond, giusto pochi mesi prima del passaggio di testimone a Lagarde.

"Non siamo ai livelli del settembre 2019, questo è sicuro, ma è un segnale che la discussione sugli acquisti di bond prevista prima della fine dell'anno, sarà molto, molto difficile", ha detto un'altra fonte.

I TEDESCHI

Le fonti hanno aggiunto che Lagarde ha convinto parecchie persone apportando cambiamenti al testo, e in molti si sono complimentati per le capacità politiche della presidente, che è riuscita alla fine a ottenere un ampio supporto.

Un riferimento al portare l'inflazione ad "almeno" il 2% è stato eliminato per mitigare i timori che la Bce potesse deliberatamente cercare un overshooting del target di inflazione, particolarmente preoccupante per i tedeschi, da sempre attenti all'inflazione.

Il membro del board Bce Isabel Schnabel, una voce poderosa per la Germania nel consiglio direttivo, è stata tra i primi scettici, ma ha accettato di supportare la proposta dopo il secondo round di trattative, dichiarando di essere pronta ad accettare i cambiamenti, secondo tre delle fonti.

A quel punto, molti dei contrari si sono uniti alla maggioranza, hanno aggiunto le fonti.

I tedeschi hanno sempre visto con profondo scetticismo le politiche monetarie espansive in seno alla Bce e più volte hanno abbandonato le riunioni in segno di protesta nel corso dei due decenni di storia della banca centrale, un grattacapo permanente per i presidenti Bce.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

In effetti, il governatore della Bundesbank Jens Weidmann è stato uno dei due voti contrari della giornata di ieri, portando a una divisione dei due voti della Germania.

Gli altri oppositori sono stati convinti quando hanno accettato che la nuova politica riguardasse in maniera specifica i tassi di interesse e che non ci dovesse essere nessun riferimento ai piani europei di acquisto di asset, su cui si discuterà con ogni probabilità nel corso dell'autunno.

"Uno dei punti centrali era anche la credibilità. Se si continua a dire di no a una bozza dopo l'altra, si rischia di non venire presi sul serio, e così credo che alcuni si siano semplicemente arresi", ha detto una delle fonti.

"Tuttavia, le fonti hanno detto che la difficile discussione di ieri è un antipasto dei vertici tesi che si vedranno questo autunno quando i membri del consiglio dovranno decidere se chiudere i rubinetti dello stimolo di emergenza per concentrarsi su altri programmi di supporto all'economia.

La pace potrebbe essere transitoria, dal momento che Lagarde ha usato la formula "almeno 2%" nella propria conferenza stampa, assumendo un tono decisamente più espansivista di quello espresso dal consiglio direttivo, infastidendo parecchi membri, secondo le fonti.

"Credo che Lagarde abbia fatto bene" ha detto una quarta fonte. " Alla fine del mandato di Draghi le divisioni erano ampie, e lei ha sapute gestirle bene".

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.