👀 Occhio a queste occasioni: I titoli più sottovalutati da comprare adessoGuarda la lista

Il valore delle azioni UPS scende dopo il calo degli utili e dei ricavi del secondo trimestre

Pubblicato 23.07.2024, 12:14
© Reuters.
UPS
-

Le azioni di UPS (UPS) hanno subito un calo significativo martedì dopo che la società ha annunciato una diminuzione sia degli utili che dei ricavi per il secondo trimestre del 2024, che non ha soddisfatto le previsioni finanziarie degli analisti.

L'utile per azione (EPS) rettificato della società è stato di 1,79 dollari, inferiore ai 2,00 dollari previsti dagli analisti, e rappresenta un notevole calo del 29,5% rispetto ai 2,54 dollari registrati nel trimestre corrispondente dell'anno precedente. Anche il fatturato è diminuito dell'1,1%, attestandosi a 21,8 miliardi di dollari, inferiore ai 22,17 miliardi previsti.

Dopo la pubblicazione del rapporto sugli utili, il valore delle azioni UPS è sceso di oltre il 12%, riflettendo la reazione negativa del mercato azionario ai dati relativi agli utili e ai ricavi dell'azienda.

L'amministratore delegato Carol Tomé ha commentato le difficoltà incontrate nel trimestre affermando: "Questo trimestre ha segnato un momento significativo per la nostra azienda, poiché abbiamo registrato un aumento dei volumi di spedizione negli Stati Uniti per la prima volta in nove trimestri. Come previsto, il nostro utile operativo per la prima metà del 2024 è stato inferiore rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In prospettiva, prevediamo una ripresa della crescita dell'utile operativo".

Nel segmento nazionale degli Stati Uniti si è registrato un calo dei ricavi dell'1,9%, influenzato da una riduzione del 2,6% del ricavo medio per confezione, dovuta a un cambiamento dei tipi di prodotti spediti. Il Segmento Internazionale ha registrato un calo dei ricavi dell'1,0%, principalmente a causa di una diminuzione del 2,9% del numero medio di pacchi spediti giornalmente.

Al contrario, il segmento Supply Chain Solutions ha registrato un aumento del fatturato del 2,6%, dovuto principalmente all'espansione dei servizi logistici, compresi quelli relativi alla sanità.

Guardando al futuro, UPS ha rivisto le sue previsioni finanziarie per l'intero anno 2024, prevedendo un fatturato totale di circa 93,0 miliardi di dollari, leggermente superiore alle previsioni degli analisti di 92,8 miliardi di dollari.

L'azienda prevede inoltre un margine operativo rettificato di circa il 9,4% per l'attività consolidata e prevede di riacquistare circa 500 milioni di dollari di azioni.

Nonostante l'iniziale reazione negativa del mercato ai risultati del trimestre in corso, UPS è ottimista riguardo al suo potenziale di crescita in futuro.

La previsione dell'azienda per il suo fatturato annuale è leggermente superiore a quella stimata dagli analisti, il che indica la fiducia nella sua capacità di superare le sfide affrontate nella prima metà dell'anno.

In risposta ai risultati finanziari, gli analisti di Morgan Stanley hanno informato gli investitori che, sebbene i rischi per gli utili del secondo trimestre e le difficoltà con la guidance del secondo semestre fossero in qualche modo previsti, "l'entità della riduzione, insieme alla continua sequenza di guidance ridotte dallo scorso agosto, porta probabilmente a un ulteriore aggiustamento delle strategie di investimento".

Gli analisti di Jefferies hanno comunicato agli investitori che, dopo più di un anno di errori operativi, di riduzione della guidance e di diminuzione della fiducia degli investitori, compresi i dubbi sul raggiungimento degli obiettivi finanziari a lungo termine annunciati durante l'Analyst Day, "ritengono che questo trimestre significhi un ulteriore calo della fiducia degli investitori nel titolo".

Gli analisti di BMO Capital hanno riferito che: "Gli utili prima degli interessi e delle imposte (EBIT) per il secondo trimestre del 2024 sono stati circa l'11% al di sotto delle nostre previsioni, soprattutto a causa di una performance più debole del previsto nel segmento Domestic, dove i ricavi ottenuti per pacchetto sono stati inferiori alle previsioni".

"I risultati del segmento domestico statunitense sono stati meno favorevoli del previsto. Sebbene il volume delle spedizioni negli Stati Uniti sia stato vicino alle nostre previsioni, la performance stagionale è stata leggermente peggiore del solito e la combinazione sfavorevole di prodotti spediti ha portato a un calo del 2,6% del fatturato per confezione rispetto all'anno precedente. Inoltre, il costo per pacco è aumentato del 2,5% rispetto all'anno precedente. Anche i ricavi derivanti dalla spedizione via terra per pacco sono diminuiti rispetto al trimestre precedente e sono diminuiti del 3,3% rispetto all'anno precedente, il che potrebbe evidenziare la crescente concorrenza sul mercato."


Questo articolo è stato creato e tradotto con l'assistenza di AI e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri Termini e condizioni.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.