Eli Lilly & Co. (LLY) ha annunciato utili per il secondo trimestre fiscale del 2024 significativamente superiori alle aspettative e ha aumentato le previsioni di guadagno per l'intero anno.
Il valore delle azioni dell'azienda farmaceutica è salito di oltre il 9% prima dell'apertura del mercato di giovedì.
Nel secondo trimestre, Lilly ha registrato un utile di 3,92 dollari per azione, nettamente superiore alla previsione media degli analisti di 2,75 dollari per azione. Il fatturato dell'azienda ha raggiunto gli 11,3 miliardi di dollari, superando le previsioni degli analisti.
Il fatturato del farmaco per il diabete Trulicity è stato di 1,25 miliardi di dollari, con un calo del 31% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e inferiore agli 1,46 miliardi di dollari previsti.
Al contrario, il popolare farmaco per la gestione del peso Mounjaro ha registrato un fatturato di 3,09 miliardi di dollari, superando le previsioni di 2,37 miliardi di dollari.
Il farmaco antitumorale Verzenio ha generato un fatturato di 1,33 miliardi di dollari, con un aumento del 44% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, superando le previsioni di 1,23 miliardi di dollari.
Le vendite del farmaco Zepbound sono state pari a 1,24 miliardi di dollari.
Il margine di profitto complessivo dell'azienda è stato dell'80,8%, in leggero calo rispetto al 78,3% dell'anno precedente e marginalmente inferiore all'81,1% previsto.
Eli Lilly ha aumentato di 2,05 dollari le previsioni sull'utile per azione per l'intero anno, stimandolo ora tra 15,10 e 15,60 dollari. L'azienda ha anche aumentato di 2,60 dollari le previsioni sull'utile per azione non-GAAP (principi contabili generalmente accettati), prevedendo ora una forbice tra 16,10 e 16,60 dollari, rispetto alla stima media degli analisti di 13,76 dollari.
Inoltre, la società ha rivisto al rialzo di 3 miliardi di dollari le previsioni di fatturato per l'intero anno 2024, prevedendo ora un fatturato compreso tra 45,4 e 46,6 miliardi di dollari, contro una previsione media di 43,01 miliardi di dollari.
"Mounjaro, Zepbound e Verzenio sono stati i fattori chiave dei nostri solidi risultati finanziari nel secondo trimestre, grazie alla continua espansione delle nostre capacità produttive. Siamo inoltre incoraggiati dalla crescita globale dei nostri trattamenti per il cancro, le patologie neurologiche e le malattie autoimmuni", ha dichiarato David A. Ricks, presidente e amministratore delegato di Lilly.
"Abbiamo anche recentemente ottenuto l'approvazione per il farmaco per il morbo di Alzheimer Kisunla, una pietra miliare che rappresenta decenni di sviluppo".
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