Leonardo, Arabia Saudita asso nella manica per il decollo del GCAP

Pubblicato 28.11.2024, 11:30
© Reuters.  Leonardo, Arabia Saudita asso nella manica per il decollo del GCAP
BAES
-
LDOF
-

OraFinanza - Novità nel Global Combat Air Programme (GCAP), programma internazionale della difesa aerea in cui è coinvolta Leonardo insieme alla britannica BAE Systems (LON:BAES) e alla giapponese Mitsubishi Heavy Industries, in rappresentanza dei rispettivi Paesi: alle tre società potrebbe aggiungersi un nuovo partner strategico, l’Arabia Saudita. L’ingresso rappresenterebbe un notevole passo avanti per questa collaborazione, affermava ieri il Ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, dicendosi fiducioso del futuro inserimento dei sauditi nel programma.

L'eventuale ingresso dell'Arabia Saudita nel programma porterebbe con sé vantaggi significativi, in quanto il regno potrebbe offrire una considerevole forza finanziaria e aprire le porte a un mercato estremamente redditizio per il futuro caccia. Questa mossa strategica potrebbe rivelarsi cruciale per un progetto che si prevede richiederà investimenti nell'ordine di decine di miliardi di dollari.

L’alleanza tra i tre Paesi è finalizzata allo sviluppo di un caccia di nuova generazione destinato a sostituire gli Eurofighter attualmente in servizio e che dovrebbe entrare in funzione nel 2035. L'inclusione dell'Arabia Saudita potrebbe accelerare questo processo e ampliare le prospettive di mercato per il velivolo.

L'espansione del GCAP all'Arabia Saudita potrebbe segnare un punto di svolta nella cooperazione internazionale nel settore della difesa aerea, aprendo nuove possibilità per future collaborazioni su larga scala.

La possibilità di espandere il GCAP è stata oggetto di discussioni recenti tra i leader dei paesi partecipanti. In particolare, durante un incontro in Brasile, la premier Giorgia Meloni aveva già avuto modo di confrontarsi con i primi ministri giapponese e britannico su questo tema.

La notizia sosteneva le azioni Leonardo che nelle prime due ore di contrattazioni arrivavano a guadagnare circa il 2%, toccando i 25,50 euro. La ex Finmeccanica (BIT:LDOF) sembra voler proseguire il buon andamento di questo 2024, nel corso del quale sta guadagnando circa il 69% rispetto al +9,40% del FTSE MIB.

La notizia dell’ingresso dell’Arabia Saudita nel programma sarebbe “positiva” per Leonardo secondo gli analisti di Equita Sim che sul titolo della società italiana mantengono il consiglio di acquisto (buy), con target price a 27,50 euro. Secondo gli esperti, “permetterebbe di condividere i costi, riducendo il rischio industriale, e garantirebbe ordini da un paese aggiuntivo; gli effetti sono comunque diluiti nel lungo termine”.

Per WebSim Intermonte (giudizio interessante e prezzo obiettivo a 27,50 euro) permetterebbe “ordini da un Paese altamente affidabile dal punto di vista finanziario”, mentre “l’impatto sulle stime sarebbe diluito su più anni”.

Infine, positivi anche gli analisti di Morgan Stanley (NYSE:MS) che questa mattina hanno alzato il target price su Leonardo da 23 a 25 euro, rafforzando il giudizio ‘equal weight’. Gli esperti del broker hanno aggiornato le loro stime per tener conto di una maggior crescita negli Elicotteri, nell'Eds e nello spazio "dopo la decisa forza da inizio anno. Questo si traduce in un aumento del 3-4% delle nostre stime sui ricavi a livello di gruppo nel 2024-2026", mentre le previsioni di Eps vengono migliorate dell'1-4%.

Questo contenuto è fornito da OraFinanza

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2025 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.