Di Peter Nurse
Investing.com – Andamento misto per le principali piazze europee negli scambi di questo martedì; pesano i timori verso nuove sanzioni contro la Russia dopo l’invasione dell’Ucraina.
Alle 09:40 CEST, il DAX tedesco è salito dello 0,4%, il CAC 40 francese è in salita dello 0,1% mentre il FTSE 100 britannico è in calo dello 0,1%.
Gli USA e l’Unione Europea stanno pensando a possibili nuove sanzioni contro la Russia, dopo le accuse di crimini di guerra nella città di Bucha.
Il Presidente ucraino Zelensky parlerà al Consiglio di Sicurezza dell’ONU nel corso della giornata; sarebbero state riportate nuove atrocità, forse peggiori di quelle di Bucha a Borodyanka, vicino Kiev.
Gli Stati Uniti hanno impedito lunedì al governo russo di pagare ai detentori del suo debito sovrano più di 600 milioni di dollari dalle riserve detenute nelle banche americane, ma la mossa principale sarebbe che l’Unione Europea, e la Germania in particolare, vietasse l’importazione di gas e petrolio russo.
La Germania è fortemente dipendente dalla Russia per l'energia, e accettare una tale mossa incontrerebbe difficoltà politiche date le ripercussioni economiche.
I prezzi del petrolio sono saliti martedì, sostenuti dalla possibilità di nuove sanzioni contro la Russia.
Alle 09:40 CEST i future WTI sono in salita dello 0,8% a 104,12 dollari al barile, mentre il Brent sale dello 0,8% a 108,43 dollari.
I future dell’oro sono in calo dello 0,3% a 1.928,40 dollari l’oncia, mentre il cambio EUR/USD è in salita dello 0,1% a 1,0984.