NEW YORK (Reuters) - eIl gruppo del lusso francese Lvmh ha convinto la catena di gioiellerie statunitense Tiffany & Co a consentirgli di svolgere una due diligence riservata dopo aver aumentato la sua offerta a quasi 16 miliardi di dollari, secondo quanto riferito da fonti vicine alla situazione.
Lo sviluppo rappresenta una parte fondamentale nell'offerta di Lvmh per l'iconico produttore americano di anelli di fidanzamento. Tiffany all'inizio di questo mese ha respinto l'offerta iniziale di Lvmh tutta cash da 120 dollari per azione, sostenendo che sottovalutava in modo significativo la società.
Tiffany ha accettato di fornire a Lvmh l'accesso ai suoi libri, dopo che quest'ultima ha migliorato l'offerta portandola a quasi 130 dollari per azione, secondo le fonti. Tiffany intende continuare a negoziare per ottenere un'offerta migliore e non c'è certezza che si giungerà a un accordo, hanno aggiunto le fonti.
Lvmh e Tiffany non hanno risposto al momento alla richiesta di un commento.
Il titolo Tiffany è balzato del 3,6% a 127,75 dollari negli scambi after-hours a New York mentre alla borsa di Parigi intorno alle 11,15 Lvmh cede lo 0,9%.
L'acquisto di Bulgari da parte di Lvmh nel 2011 ha dato impulso alla divisione più piccola e più recente del gruppo, quella di gioielli e orologi, che comprende anche Hublot e Tag Heuer.
Tuttavia, quest'attività rappresentava il 9% dei ricavi e il 7% degli utili di Lvmh nel 2018, appena un quinto circa rispetto al core business della moda e delle borse, che include marchi come Christian Dior, Givenchy e Louis Vuitton.
L'acquisizione di Tiffany aumenterebbe l'esposizione di Lvmh alla categoria 'nozze e diamanti', nonché agli acquirenti di beni di lusso statunitensi.
In caso di accordo, Lvmh prevede di mantenere separati i marchi Bulgari e Tiffany, secondo una delle fonti.