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Macquarie: alta probabilità di riduzione dei tassi di interesse a settembre

Pubblicato 06.07.2024, 10:00
Aggiornato 06.07.2024, 10:02
© Reuters.

Gli analisti di Macquarie prevedono una maggiore probabilità che la Federal Reserve statunitense riduca i tassi di interesse prima della previsione iniziale di dicembre 2024.

Questa prospettiva è stata delineata dagli ultimi dati sul mercato del lavoro negli Stati Uniti, che indicano una tendenza all'indebolimento.

Sebbene i dati relativi alle buste paga non agricole di giugno sembrassero inizialmente incoraggianti, i successivi aggiustamenti al ribasso e un mix meno vantaggioso di tipologie di lavoro suggeriscono uno scenario meno solido, secondo l'analisi di Macquarie. Si osserva un calo nella creazione di posti di lavoro nel settore privato, esclusa la sanità, che in precedenza aveva registrato un aumento all'inizio dell'anno.

Il tasso di disoccupazione statunitense è aumentato per il terzo mese consecutivo, superando le aspettative della Federal Reserve nell'assemblea di giugno. Macquarie sottolinea che il tasso di aumento dei salari è attualmente ideale, con un rallentamento della crescita dei salari nominali e un probabile aumento dei salari reali positivo a giugno, che potrebbe sostenere la spesa dei consumatori.

Il rapporto sui posti di lavoro dovrebbe influenzare la prospettiva della Federal Reserve di ridurre i tassi di interesse, in quanto il mercato del lavoro svolge un ruolo sempre più influente nelle decisioni politiche. Sebbene Macquarie preveda ancora una prima riduzione a dicembre, ora riconosce che una diminuzione dei tassi a settembre è una probabilità considerevole.

"Sebbene la nostra aspettativa principale per una prima riduzione dei tassi sia ancora dicembre, la possibilità che ciò avvenga prima è aumentata, e una riduzione dei tassi nella riunione di settembre è ora una probabilità considerevole", affermano.

Affinché si possa prendere in considerazione una riduzione dei tassi a settembre, Macquarie ritiene che debbano essere soddisfatti due criteri: il continuo indebolimento del mercato del lavoro e la prova che l'inflazione sta diminuendo rispetto al picco raggiunto nel primo trimestre del 2024.


Questo articolo è stato creato e tradotto con l'assistenza dell'IA e revisionato da un redattore umano. Per ulteriori dettagli, consultare i nostri Termini e condizioni.

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