Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformanceTrova subito azioni

Market View: il mercato vede ancora troppo "rosa"

Pubblicato 24.01.2023, 14:42
Aggiornato 24.01.2023, 14:52
© Reuters.

Investing.com - L’orizzonte temporale è importante, e quello strategico di lungo termine suggerisce il sovrappeso dell’azionario dei paesi sviluppati, perché il rischio al ribasso è diminuito. Ma rimane comunque presente nel breve termine, dal momento che le stime di utili non riflettono pienamente la recessione in arrivo, inducendo a un sottopeso tattico e a una maggior esposizione all’azionario emergente.

Preferenza comunque per le azioni quotate rispetto a quelle detenute da fondi private. Sottopeso anche per i titoli di Stato con scadenze lunghe sia tattico che strategico con preferenza invece per bond indicizzati e credito di elevata qualità.

Sono le indicazioni di asset allocation del commento settimanale di BlackRock titolato appunto: “Il mercato vede troppo ‘rosa’, almeno per ora”. Tra gli sviluppi positivi la grande casa cita la riapertura della Cina, il rientro dei prezzi energetici e il raffreddamento dell’inflazione, tutti fattori che vanno a rafforzare la visione positiva di lungo termine sull’azionario.

Sul mercato sono tornati i timori di recessione, che hanno mandato in pausa il rally azionario e stabilizzato i rendimenti dei bond. Secondo BlackRock (NYSE:BLK) si stanno iniziando a vedere i danni provocati dall’eccessiva stretta monetaria.

Mercati impreparati alla recessione 

Ora gli investitori guardano a nuovi dati in arrivo su attività economica e inflazione dagli USA per mettere a fuoco gli sviluppi macro. Secondo BlackRock I mercati
restano comunque vulnerabili a sorprese negative mentre non sono preparati alla recessione in arrivo.

La prospettiva strategica sull’orizzonte di cinque anni e oltre è stata comunque migliorata. I rischi legati a Cina e inflazione sono diminuiti, mentre le valutazioni azionarie hanno raggiunto livelli ragionevoli. Ma prima che queste prospettive si concretizzino l’azionario può essere penalizzato nel momento in cui la recessione
si manifesterà, anche se alla fine il 2023 si rivelerà un anno positivo.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Per questo gli investitori con un orizzonte di lungo termine possono posizionarsi per il futuro rimbalzo anche se nel breve termine dovranno soffrire un po’ di più.

BlackRock ritiene che tornerà a una visione più positiva sulle azioni una volta che il danno all’economia in arrivo sarà prezzato, ma per ora il rischio resta in agguato.

BlackRock continua a vedere un’inflazione che andrà a stabilizzarsi intorno al 3% e non raggiungerà l’obiettivo del 2% fissato dalla Fed, ma i mercati non lo hanno ancora prezzato, mentre i trand di lungo termine, come invecchiamento della popolazione, frammentazione geopolitica e transizione energetica hanno tutti una valenza inflazionistica.

Treasury destinati a salire

Per questo BlackRock prevede anche un rimbalzo dei rendimenti dei Treasury sulle scadenze più lunghe, con gli investitori che chiederanno un premio più elevato a fronte del rischio di inflazione persistente. In questa prospettiva i titoli di Stato perdono la funzione di diversificazione, che possono invece offrire i bond indicizzati. In ogni caso, il ritorno dell’investimento azionario dovrebbe fornire maggior compensazione per il rischio rispetto al reddito fisso.

Gli investitori con un orizzonte temporale più breve devono prestare attenzione. Il rallentamento dell’inflazione ha alimentato speranze di tagli dei tassi già quest’anno ma è un ottimismo fondato su un terreno cedevole.

BlackRock non vede allentamento monetario anche quando sarà arrivata la recessione, perché sono proprio le banche centrali che la stanno provocando per portare l’inflazione a un livello giudicato tollerabile, con il risultato di tenere il costo del denaro più elevato e più a lungo.

BlackRock vede recessioni più probabili nell’universo delle economie sviluppate dato l’effetto ‘ritardato’ dei rialzi dei tassi. La riapertura della Cina può comunque supportare la crescita globale e stima a oltre il 6% la crescita economica della superpotenza asiatica nel 2023, nonostante la contrazione degli scambi commerciali.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Da un punto di vista tattico, una recessione nei mercati sviluppati resta il focus, ma non sembra prezzata e questo aumenta la vulnerabilità a sorprese negative e alla volatilità.

Questo articolo è stato scritto in esclusiva da Financialounge.com per Investing.com. Ogni settimana, "Market View" propone interviste originali con case d'investimento sui temi centrali di mercato che verranno riportate esclusivamente sul nostro sito. Non costituisce sollecitazione, offerta, consulenza o raccomandazione all'investimento

Ultimi commenti

Sinceramente, il NASDAQ ,e' messo maluccio
Vogliamo parlare dei poveri Psicopatici che continuano a comrpare BANCHE nonostante il rialzo fatto? E' un film gia' visto e non vedo l'ora che si facciano male sti poveri psicoTONTI di investimento.
eccoli che continuano i novelli psicoebeti , i TONTI comuini, insieme ai traderTont che esistono, ejh! Continuano a comprare. Vedono un -0.50% e gli scatta in su il pisello , ahahahahahahahahah! Eh poveri voi. Come gia' nel 2019, come gia' nel 2020....e' scritto tutto
 , la maggior parte del retails osserva solo il daily, senza valutare chi compra e quando, ovvero chi muove il prezzo e con quali volumi. Situazione ben visibile osservando il movimento in h1. La visione e, di conseguenza l'operatività, rimangono distorte.
 vero
E infatti tutto verde
tutte stronzate. i mercati  quasi ovunque sono su massimi o storici o pluriennali. moltissime aziende quotano valori mai visti nonostante un contesto macro spesso pessimo. i mercati sono al momento completamente scollegati dalla realtà, ma questo è il nuovo mondo...l'era post-covid permette una manipolazione ancora più spinta del sistema da parte di chi lo comanda (che sta, sia ben chiaro, dall'altra parte dell'oceano!)
Quando si sveglieranno da questa sbronza, sarà troppo tardi 👎
perché questa non è più una borsa ma un borseggio
Ricordiamoci che, qualunquw cosa succeda, i gestori di patrimoni mobiliari guadagnano se i clienti sono investiti, non se sono flat.
Concordo e ringrazio per la schiettezza nel descrivere un fenomeno peraltro palese...bravo.
Devono scrivere qualcosa, cosi chi legge entra nel forum, si cucca la pubblicità e varie amenità; qualcuno piglia anche lo stipendio.
Chi siete per affermare questo?
posizionarsi su cosa che gli indici sono sui massimi quando dovrebbero solo crollare. questa non è più una borsa ma un borseggio
Tranquillo dai tempo al tempo, coi tassi cosi alti per tanto tempo ogni cosa crollera... ottimismo nocivo
non ci credo più ormai
C'è ancora tanta liquidità sui mercati dovuta alla stampa selvaggia post covid delle banche centrali. Forse se iniziano veramente a ritirare la liquidità può essere che i mercati rallentino.
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.