Investing.com - Ad agosto, il disavanzo delle partite correnti dell'Eurozona ha riportato un inatteso allargamento.
In una relazione, la Banca Centrale Europea ha dichiarato che le partite correnti hanno registrato un deficit destagionalizzato, ad agosto, pari a 7,5 miliardi di euro, dopo i 4,1 miliardi di luglio, rivisti da 3,8 miliardi.
Gli economisti avevano previsto un decremento, ad agosto, a 1,9 miliardi.
Le partite correnti hanno registrato, in dodici mesi, un deficit pari a 48,6 miliardi di euro, circa lo 0,5% del prodotto interno lordo dell'Eurozona.
Un anno prima, il deficit era pari a 118,8 miliardi.
A seguito della pubblicazione dei dati, l'Euro è sceso contro il Dollaro, con la coppia EUR/USD a 1,3924, in calo dello 0,07%.
In una relazione, la Banca Centrale Europea ha dichiarato che le partite correnti hanno registrato un deficit destagionalizzato, ad agosto, pari a 7,5 miliardi di euro, dopo i 4,1 miliardi di luglio, rivisti da 3,8 miliardi.
Gli economisti avevano previsto un decremento, ad agosto, a 1,9 miliardi.
Le partite correnti hanno registrato, in dodici mesi, un deficit pari a 48,6 miliardi di euro, circa lo 0,5% del prodotto interno lordo dell'Eurozona.
Un anno prima, il deficit era pari a 118,8 miliardi.
A seguito della pubblicazione dei dati, l'Euro è sceso contro il Dollaro, con la coppia EUR/USD a 1,3924, in calo dello 0,07%.