MILANO (Reuters) - Mfe-MediaForEurope, il gruppo televisivo che fa capo alla famiglia Berlusconi, ha ottenuto un finanziamento da 3,4 miliardi di euro da un pool di banche, per essere pronto a portare avanti i piani di crescita in Europa.
Lo ha detto l'amministratore delegato Pier Silvio Berlusconi, durante una conferenza stampa presso gli studi di Mediaset (BIT:MFEB) a Cologno Monzese ieri sera.
"Abbiamo deciso in questo momento di avere questa possibilità, perché così siamo pronti a tutto", ha detto il manager, confermando i termini del sostegno ricevuto dalle banche, emerso nei giorni scorsi da indiscrezioni stampa.
"Vogliamo essere pronti a capire se e cosa sarà giusto fare in Germania, ma anche ad altro", ha spiegato, ribadendo che per il gruppo il progetto di crescita europeo è un modo "per poter resistere e crescere".
Mfe, che è presente anche in Spagna, ha costruito una partecipazione di poco meno del 30% nel gruppo televisivo tedesco ProSiebenSat.1, appena sotto la soglia che innescherebbe un'offerta obbligatoria.
"In Germania la situazione è complicata, vista la crisi economica e politica. Ma ribadiamo che abbiamo un progetto industriale... Speriamo che sia l'anno buono ma per fare un cambio di passo nella nostra strategia internazionale", ha aggiunto.
Berlusconi ha ribadito che non intende avere un ruolo attivo nella politica italiana ma di voler continuare ad occuparsi dell'azienda, "che è in una fase cruciale del suo sviluppo".
Per quanto riguarda l'andamento del business, il manager ha definito "eccezionale" la performance della raccolta pubblicitaria del gruppo quest'anno, con un ultimo trimestre avviato verso una "chiusura positiva nonostante il difficile confronto con l'anno precedente", grazie soprattutto al traino del mercato italiano.
A fine novembre, nel presentare i conti dei nove mesi, Mfe aveva stimato una crescita della raccolta pubblicitaria del 5% a livello di gruppo per l'intero anno.
(Elvira Pollina, editing Stefano Bernabei, Antonella Cinelli)