In un messaggio inviato ai propri clienti lunedì, il team di analisti di Morgan Stanley ha raccomandato agli investitori di evitare di investire in società con profili finanziari più deboli, sottolineando che l'investimento in società con una maggiore capitalizzazione di mercato offre un equilibrio più favorevole tra rischio e ricompensa potenziali.
Nelle due settimane successive è previsto un fitto calendario di annunci economici, tra cui i rapporti sulla gestione dell'offerta industriale, i dati sull'occupazione, l'indice dei prezzi al consumo e la riunione della Federal Reserve.
Morgan Stanley ha osservato che la scorsa settimana i mercati azionari e obbligazionari hanno subito fluttuazioni in risposta ai commenti della Federal Reserve e alla pubblicazione dei dati economici, mentre i mercati azionari sono riusciti a mantenere importanti livelli di supporto dei prezzi.
"Vogliamo sottolineare che la correlazione tra i rendimenti obbligazionari e i rendimenti del mercato azionario ha continuato a diminuire nelle ultime settimane", hanno scritto. "Per le società a maggiore capitalizzazione di mercato, questa correlazione è ora al minimo degli ultimi cinque mesi, mentre per le società a minore capitalizzazione di mercato è al minimo da nove mesi".
"Sebbene le società con capitalizzazioni di mercato più piccole dimostrino una maggiore sensibilità alle variazioni dei tassi d'interesse (una correlazione di -0,6 con i tassi d'interesse rispetto a -0,3 per le società più grandi), riteniamo che questa relazione sia alquanto disomogenea", hanno aggiunto, osservando che l'aumento dei tassi d'interesse è particolarmente impegnativo per le società più piccole.
"Tuttavia, non siamo del tutto convinti che i tassi d'interesse in calo siano ugualmente vantaggiosi, a meno che non rimangano bassi per un periodo prolungato e siano abbinati a una crescita economica più forte e alla capacità di fissare prezzi più elevati", sostiene la banca.
In sintesi, pur riconoscendo la cautela delle strategie di investimento nelle società più piccole, Morgan Stanley mantiene la propria opinione secondo cui le società a maggiore capitalizzazione di mercato presentano un "equilibrio più interessante tra rischio potenziale e ricompensa" per i prossimi mesi.
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