MILANO (Reuters) - Una vendita di Mps (MI:BMPS) a Unicredit (MI:CRDI) sarebbe "inopportuna" dopo la designazione dell'ex ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan alla presidenza del gruppo di Piazza Gae Aulenti.
E' quanto dicono in una nota i deputati del Movimento 5 Stelle della commissione Finanze.
Ricordando che Padoan è stato ministro dell'Economia quando, nel 2017, Mps è stata salvata con l'intervento del Tesoro "sarebbe paradossale che, dopo l’impegno pubblico che ha previsto un sostegno di diversi miliardi di euro, compresa la più recente operazione di cessione degli Npl ad Amco con i milioni stanziati nel 'dl agosto', oggi si proceda ad una possibile svendita di Mps ad Unicredit con Padoan nelle vesti di presidente".
La scelta di candidare Padoan al prossimo rinnovo del board di Unicredit la prossima primavera con la carica di presidente ha alimentato le speculazioni su un possibile ruolo di Unicredit a rilevare la quota di Mps che il Tesoro dovrà cedere entro la metà del 2022.
"Ci chiediamo con quale livello di indipendenza l'attuale ministro [dell'Economia, Roberto] Gualteri del Pd possa eventualmente trattare il prezzo di vendita di Mps con l'ex ministro Padoan, sempre del Pd", proseguono i deputati che chiedono "massima trasparenza" sulla vicenda.
(Giuseppe Fonte, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)