TOKYO (Reuters) - Il Nikkei ha chiuso la sessione in ribasso dopo che il presidente Fed ha respinto le pressioni da parte di Donald Trump per tagliare i tassi di interesse, mentre i titoli dei semiconduttori hanno chiuso in territorio positivo.
Il Nikkei ha perso lo 0,5%. Il più ampio Topix ha ceduto lo 0,6%.
Jerome Powell ha detto ieri che la banca centrale Usa è "isolata dalle pressioni politche a breve termine" nel momento in cui la Fed si ritrova a fronteggiare nuove richieste da parte di Trump di un taglio dei tassi.
Separatamente, il presidente della Fed di St. Louis, James Bullard, ha detto in un'intervista rilasciata a Bloomberg che non pensa sia necessario un taglio dei tassi di mezzo punto percentuale alla prossima riunione di politica monetaria in calendario per la fine di luglio.
Gli investitori, inoltre, restano in attesa degli eventi che seguiranno il G20 di questa settimana, dove Trump incontrerà il Presidente cinese, Xi Jinping, per discutere di commercio.
In controtendenza i produttori di chip, in rialzo dopo che Micron Technology (NASDAQ:MU) ha detto di aver ripreso le spedizioni di alcuni microchip verso Huawei Technologies e di aspettarsi una ripresa della domanda per i propri chip nel corso dell'anno.
TOKYO ELECTRON ha chiuso in rialzo del 2,2%, ADVANTEST con un balzo del 3,5%.