ROMA (Reuters) - Il nuovo Patto di Stabilità Ue libera per l'Italia, Paese con un imponente debito pubblico, circa 35 miliardi di euro da destinare a sanità e pensioni, ha detto la premier Giorgia Meloni.
L'ultima riforma delle regole di bilancio dell'Unione prevede un ritmo lento ma costante di riduzione di deficit e debito a partire dal 2025, in un arco di tempo compreso tra i quattro e i sette anni, con un'opzione più lunga se il Paese intraprende riforme e investimenti in settori ritenuti prioritari da Bruxelles.
"Grazie al nuovo regime libereremo circa 35 miliardi di euro che potranno essere utilizzati per finanziare l'assistenza sanitaria, il sostegno ai redditi e le pensioni", ha detto Meloni nel corso del Question Time.
Il limite massimo per il deficit di bilancio rimane il 3% del Pil, ma il nuovo Patto di Stabilità introduce una 'salvaguardia di resilienza del deficit' da utilizzare nella pianificazione del percorso di spesa, per assicurarsi che il governo abbia un margine di manovra anche in caso di imprevisti. Questo margine sarà pari all'1,5% del Pil.
Meloni ha detto che i 35 miliardi di euro deriverebbero dalla differenza tra il tetto dell'1,5% e quello previsto dal vecchio regime, che avrebbe costretto l'Italia ad avere un avanzo primario di 0,25 punti percentuali del Pil.
(Redazione Roma, editing Claudia Cristoferi)