OraFinanza - Tutti gli occhi saranno puntati questa settimana verso la trimestrale di Nvidia, attesa mercoledì 20 novembre 2024 dopo la chiusura di Wall Street. La ‘regina dell’AI’ sarà l’ultima delle grandi società tecnologiche appartenenti alle ‘Magnifiche Sette’ a presentare i propri conti e si inserisce in un contesto in cui l’indice S&P500, di cui è uno dei principali contributori, ha visto aumentare gli utili del 5,4% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, segnando così il quinto trimestre consecutivo degli utili (dati FactSET).
Le aspettative restano alte, considerando anche le azioni Nvidia sono cresciute del 7% il mese scorso, portando così la crescita dal gennaio 2024 a superare il 180%.
Il consenso di Bloomberg mostra una previsione di utili per azione pari a 0,74 dollari su ricavi a 33,21 miliardi: entrambe le misure rappresenterebbero una crescita di oltre l'80% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
"Ci aspettiamo un andamento simile agli ultimi trimestri con un aumento nell'intervallo di 2 miliardi di dollari per i ricavi nel trimestre corrente", prevede in una nota di ricerca l'analista di Jefferies, Blayne Curtis, secondo il quale il titolo dovrebbe continuare a crescere grazie al rilascio del suo ultimo chip AI, Blackwell.
Ottimismo anche per Rick Schafer, analista di Oppenhimer, il quale mantiene un rating outperform sul titolo e ha alzato il target price da 150 a 175 dollari rispetto ai 140 dollari circa della chiusura di ieri (-1,29%). Nvidia viene scambiata a 29 volte le sue stime di EPS per l'anno solare 2026, al di sotto della sua media quinquennale di 37 volte.
L’esperto si attende un sostanziale rialzo dei risultati e della guidance per il trimestre di gennaio, grazie alla consistente domanda di acceleratori di AI da parte di cloud service provider (CSP) e clienti aziendali. In particolare, cita la forte spinta degli acceleratori Hopper AI e il ramp-up iniziale dei chip Blackwell, che probabilmente inizierà nel trimestre successivo con diversi miliardi di dollari di ricavi.
Le vendite di Blackwell dovrebbero accelerare entro il primo trimestre (aprile), con 5-6 milioni di GPU previste per il prossimo anno.
Nelle previsioni dell’analista il fatturato dovrebbe salire di oltre 10 miliardi derivante da progetti propri di AI, anche se questo potrebbe comportare rischi a lungo termine a causa di potenziali restrizioni all'esportazione da parte degli Stati Uniti.
Infine, Schafer considera Nvidia un investimento a lungo termine, sottolineando la sua posizione di leader nell'hardware e nel software per l'IA, i forti margini lordi e operativi e l'ecosistema dominante dei data center come fattori chiave di una crescita sostenuta.
Filippo Diodovich, Senior Market Strategist di IG Italia prevede che il segmento Data Center, dominatore delle performance della società con quali il 90% del fatturato totale, potrebbe passare dai 26,3 miliardi (+154% rispetto all’anno precedente) ai 28,5 miliardi. mentre il segmento Gaming e quello Professional Visualization dovrebbero mantenere tassi di crescita simili a quelli del trimestre passato, rispettivamente del +16% e del +20%.
Diodovich poi ritiene fondamentale analizzare la forward guidance, in quanto “gli investitori cercheranno aggiornamenti sulle proiezioni future dei ricavi e sugli sviluppi dei prodotti, in particolare per quanto riguarda l’architettura Blackwell e la sua adozione sul mercato. Una forward guidance positiva potrebbe rafforzare la fiducia degli investitori e supportare le performance azionarie”.
Nel lungo termine, Diodovich ritiene che le prospettive suggeriscono un eventuale ciclo discendente nel mercato dei semiconduttori per l’AI a causa di diversi fattori: per la saturazione del mercato riguardo alle richieste infrastrutturali, per la crescente concorrenza da parte di nuovi partecipanti nel mercato dei chip AI e per la natura ciclica del settore dei semiconduttori.