(Reuters) - I titoli delle banche regionali statunitensi scambiano in ribasso nel pre-market, colpiti da un crollo del 37% di PacWest Bancorp dopo che la notizia che l'istituto sta esplorando opzioni strategiche ha alimentato i timori del mercato di un peggioramento della crisi bancaria.
Western Alliance Bancorp crolla del 17% nonostante il tentativo di rassicurare gli investitori sul fatto di non aver registrato deflussi di depositi insoliti dopo l'acquisizione dell'istituto di credito in crisi First Republic Bank da parte di JPMorgan Chase & Co (NYSE:JPM) lunedì.
Zion Bancorporation, KeyCorp (NYSE:KEY), Valley National Bancorp, Comerica e First Horizon perdono tra il 2% e il 6%. L'SPDR S&P Regional Banking ETF cede il 2,8%.
Reuters ha scritto ieri che PacWest, con sede a Los Angeles, sta esplorando opzioni strategiche, tra cui una potenziale vendita o un aumento di capitale, dopo che l'iniezione di liquidità annunciata a marzo non è riuscita a ispirare fiducia e risollevare il prezzo delle azioni.
"Gli investitori temono che PacWest sia la prossima banca a cadere, mentre si diffondono i timori per la fuga dei depositi e la mancanza di diversificazione degli asset tra i piccoli istituti di credito", ha detto Susannah Streeter, responsabile della divisione liquidità e mercati di Hargreaves Lansdown.
Il crollo delle azioni di PacWest e delle sue rivali evidenzia l'incertezza sullo stato di salute delle banche regionali, nonostante gli sforzi normativi per porre fine alla crisi bancaria iniziata con il crack di Silicon Valley Bank e di Signature Bank a marzo.
Il presidente della Federal Reserve statunitense Jerome Powell ha ribadito ieri che il sistema bancario del Paese rimane resiliente nonostante le "tensioni" di marzo, dopo che la banca centrale ha deciso di aumentare i tassi di 25 punti base.
PacWest Bancorp ha registrato una perdita di competenza degli azionisti di 1,1 miliardi di dollari per il primo trimestre dell'anno.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Sabina Suzzi)