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Pre-market: focus su sussidi di disoccupazione

Pubblicato 01.07.2021, 14:40
Pre-market: focus su sussidi di disoccupazione
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Movimenti in pre-apertura Nei primi scambi in pre-market i futures azionari statunitensi erano in territorio positivo in vista dei dati sulle richieste di nuovi sussidi di disoccupazione negli USA. Mercoledì l’indice Dow Jones è salito di oltre 200 punti e l'S&P 500 ha registrato un nuovo massimo in chiusura. Gli investitori sono in attesa dei risultati sugli utili di Walgreens Boots Alliance Inc (NASDAQ:WBA), McCormick & Company, Incorporated (NYSE:MKC) e Acuity Brands, Inc. (NYSE:AYI).

Il rapporto Challenger sul taglio dei posti di lavoro negli Stati Uniti per il mese di giugno verrà comunicato alle 7:30 ET. I dati sulle richieste di nuovi sussidi di disoccupazione per la scorsa settimana saranno diffusi alle 8:30 ET; gli analisti prevedono che nella settimana del 26 giugno le richieste di disoccupazione siano scese a 395.000 dalle 411.000 della settimana precedente. L’indice PMI manifatturiero Markit per giugno verrà reso noto alle 9:45 ET, mentre l'indice composito manifatturiero ISM di giugno e i dati sulla spesa edilizia per il mese di maggio saranno pubblicati alle 10:00 ET. Il presidente della Federal Reserve di Atlanta, Raphael Bostic, interverrà alle 14:00 ET.

I futures sull’indice Dow Jones guadagnavano 130 punti, attestandosi a 34.529, quelli sull’S&P 500 erano in rialzo di 15 punti a quota 4.303,50 e i futures sul Nasdaq 100 salivano di 36,25 punti, a 14.585,25.

Ad oggi negli Stati Uniti è stato registrato il numero più elevato di casi e di decessi per coronavirus al mondo, con un totale di oltre 33.664.890 contagi e circa 604.710 vittime; intanto l’India ha registrato un totale di almeno 30.411.630 casi di COVID-19, mentre il Brasile ha confermato oltre 18.557.140 casi.

I prezzi del petrolio sono saliti, coi futures sul Brent in aumento dello 0,9% a 75,31 dollari al barile; i futures sul WTI hanno registrato un rialzo dell’1% a 74,21 dollari al barile. Nella settimana del 25 giugno le scorte di petrolio greggio degli Stati Uniti sono diminuite di 6,718 milioni di barili, ha comunicato mercoledì l'Energy Information Administration (EIA); il report settimanale dell'EIA sulle scorte di gas naturale in stoccaggio sotterraneo degli USA verrà diffuso alle 10:30 ET.

Uno sguardo ai mercati globali Oggi i listini europei hanno aperto le contrattazioni in verde: l’indice spagnolo Ibex guadagnava l’1,2%, lo STOXX Europe 600 saliva dell’1,1%, l’indice francese CAC 40 e il FTSE 100 di Londra erano entrambi in rialzo dell’1,2% e l’indice tedesco DAX 30 faceva segnare +1,1%. A giugno l’indice PMI manifatturiero dell’Italia è sceso a 62,2 da 62,3 del mese precedente; nello stesso mese, l’indice PMI manifatturiero della Spagna è arretrato a 60,4 da 59,4. A maggio le vendite al dettaglio in Germania sono cresciute del 4,2%.

I mercati asiatici hanno terminato le contrattazioni perlopiù in rosso: l’indice giapponese Nikkei è sceso dello 0,29%, l’Hang Seng di Hong Kong ha avuto un calo dello 0,57%, il cinese Shanghai Composite è arretrato dello 0,07%, l’indice australiano S&P/ASX 200 ha avuto un ribasso dello 0,7% e l’indiano BSE Sensex ha fatto segnare +0,1%. A giugno l’indice PMI manifatturiero generale di Caixin China è sceso a 51,3 dal 52 registrato a maggio. A maggio il surplus commerciale dell’Australia si è ampliato a un livello record di 9,68 miliardi di dollari australiani rispetto al dato rivisto di 8,16 miliardi osservato nel mese precedente, mentre a giugno l’indice PMI manifatturiero di IHS Markit del Paese è sceso a 58,6 dal valore di 60,4 osservato a maggio. A giugno l’indice PMI manifatturiero del Giappone è salito a 52,4 da una lettura preliminare di 51,5. Sempre a giugno, l’indice PMI manifatturiero dell’India è sceso a 48,1 da 50,8 del mese scorso.

Ultime notizie

  • Micron Technology, Inc. (NASDAQ:MU) ha riportato risultati del terzo trimestre migliori del previsto; la società, inoltre, ha deciso di vendere la sua fabbrica di Lehi (Utah) a Texas Instruments.
  • CureVac N.V. (NASDAQ:CVAC) ha pubblicato i dati finali della sperimentazione di fase 2b/3 sul suo candidato vaccino anti-Covid di prima generazione.
  • Realty Income Corporation (NYSE:O) ha fissato il prezzo dell’offerta pubblica sottoscritta da 8 milioni di azioni ordinarie, per un ricavo lordo previsto di circa 519 milioni di dollari.
  • Secondo Bloomberg News, Alibaba Group Holding (NYSE:BABA) è pronta a fare il suo primo grande investimento dopo il pagamento della multa antitrust da record nell'ambito di un giro di vite contro la società guidata da Jack Ma.

Leggi l’articolo anche in Benzinga Italia

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