Gli analisti di Goldman Sachs hanno pubblicato le loro previsioni sull'indice Russell 2000 e sui titoli a piccola capitalizzazione per l'anno 2024.
Gli analisti prevedono che le azioni delle società più piccole negli Stati Uniti subiranno un ulteriore aumento dei prezzi. Questa previsione si basa su diversi fattori positivi, tra cui l'attuale sottovalutazione di questi titoli e le previsioni economiche ottimistiche.
Si prevede che l'indice Russell 2000, che tiene traccia dei titoli a piccola capitalizzazione, avrà un rendimento di circa il 9% nei prossimi sei mesi e del 15% nel corso del prossimo anno. Goldman Sachs prevede inoltre che l'indice a grande capitalizzazione S&P 500 aumenterà del 7% per raggiungere quota 5100 entro la fine del 2024, con un rendimento totale del 9% se si includono i dividendi.
Sebbene l'indice Russell 2000 abbia registrato un significativo aumento di prezzo negli ultimi tempi, è ancora inferiore di circa il 20% rispetto al valore massimo raggiunto nel novembre 2021. Questo dato è in netto contrasto con quello dell'indice S&P 500, che attualmente è inferiore di poco all'1% rispetto al valore massimo raggiunto nel gennaio 2022.
L'analisi indica che il recente aumento dei prezzi dell'indice Russell 2000 è stato in gran parte dovuto agli investimenti in prodotti di ampio mercato come i futures e le opzioni sull'indice, piuttosto che agli investimenti diretti in singoli titoli di società minori.
Gli analisti sottolineano che i titoli a piccola capitalizzazione sono scambiati a prezzi bassi rispetto ai loro rapporti storici prezzo/valore contabile.
Il fattore principale che contribuisce alla performance dei titoli a piccola capitalizzazione dovrebbe essere la crescita dell'economia statunitense, anche se negli ultimi due anni questi titoli hanno mostrato una maggiore sensibilità alle variazioni dei tassi di interesse.
Gli analisti riconoscono che un calo delle aspettative degli investitori sulla crescita economica degli Stati Uniti rappresenta il rischio maggiore per la performance dei titoli a piccola capitalizzazione. Tuttavia, essi affermano anche che le attuali basse valutazioni dei titoli potrebbero fornire una certa protezione all'indice Russell 2000 in caso di crescita economica inferiore a quella prevista.
L'indice Russell 2000 ha chiuso lunedì a 1.989,01 e dall'inizio dell'anno è sceso dell'1,9%.
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