Previsioni sul Bitcoin: Bernstein lo vede a 200 mila dollari

Pubblicato 07.01.2025, 09:30
Aggiornato 07.01.2025, 10:05
© Reuters.  Previsioni sul Bitcoin: Bernstein lo vede a 200 mila dollari
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OraFinanza - Nuova fiammata del Bitcoin questa mattina, tornato sopra quota 100 mila dollari, soglia raggiunta per la prima volta nella sua storia a metà dicembre scorso, per poi scalare fino a 108.315 dollari, suo record storico toccato grazie alle aspettative per le politiche pro-cripto seguite alla vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali di novembre.

La principale delle cripto è arrivata oggi a toccare quota 102 mila dollari nelle ultime ore, recuperando quanto perso nelle settimane successive al suo massimo. Recupero che ha portato acquisti anche sull’azionario di Wall Street legato alle criptovalute, in particolare su MicroStrategy (+11%), aiutata anche dalla notizia dell’acquisto tra il 30 e il 31 dicembre di circa 1.070 Bitcoin, per un totale di 101 milioni di dollari in contanti al prezzo medio di 94 mila dollari, portando così la sua disponibilità totale a 447.470 della principale delle cripto. Bene anche Coinbase (NASDAQ:COIN) (+6%), Hut 8 (+10%), Bit Digital (+5%), Riot Platforms (NASDAQ:RIOT) (+4%) e Marathon Digital (NASDAQ:MARA) (+4%).

“Il ritorno di Bitcoin a questo livello storico avviene in uno scenario politico ed economico unico. Le aspettative che circondano la presidenza di Donald Trump, che inizierà il 20 gennaio 2025, sembrano aver iniettato ottimismo in vari settori, tra cui quello delle criptovalute”, segnala Antonio Di Giacomo, senior market analyst di XS.com.

Tra i più rialzisti sul futuro del Bitcoin ci sono gli analisti di Bernstein, i quali prevedono che la cripto possa arrivare a 200 mila dollari entro la fine del 2025, spinta dalla possibilità della sua adozione da parte degli USA, oltre che dalle dinamiche di domanda e offerta.

Il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, che in passato aveva etichettato le criptovalute come una truffa, si è nettamente schierato con gli asset digitali durante la sua campagna elettorale, promettendo di rendere il Paese la "capitale cripto del pianeta" e di accumulare una riserva nazionale di Bitcoin.

"L'annuncio di una riserva nazionale di Bitcoin da parte degli Stati Uniti scatenerebbe anche una corsa sovrana globale all'acquisto di Bitcoin tra gli Stati nazionali", prevedono gli analisti di Bernstein. Previsione che, sottolineano dal broker, non tiene conto della domanda governativa, ma solo di quella istituzionale e aziendale.

Detto questo, gli afflussi di ETF Bitcoin supereranno i 70 miliardi di dollari nel 2025 rispetto ai 35 miliardi del 2024, grazie all'accelerazione dell'adozione da parte delle istituzioni, aggiunge il broker.Inoltre, l'acquisto totale di Treasury aziendali nel 2025 dovrebbe superare i 50 miliardi di dollari rispetto ai 24 miliardi del 2024 e MicroStrategy, tra gli investitori più aggressivi nel Bitcoin, probabilmente guiderà la maggior parte di questa domanda, secondo le stime di Bernstein.

Tra le altre previsioni di Bernstein ci sono la possibilità che i minatori del Bitcoin si orienteranno sempre più verso l'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale per creare valore, con un probabile aumento dell'attivismo degli investitori in questo settore. Inoltre, dal fronte normativo potrebbero esserci importanti sviluppi: la SEC potrebbe ritirare o risolvere le cause contro le principali aziende e protocolli cripto, mentre il Congresso potrebbe approvare una legislazione sulla struttura del mercato degli asset digitali.

In questo scenario, la Commodity Futures Trading Commission (CFTC), l'agenzia federale indipendente del governo degli Stati Uniti che svolge un ruolo fondamentale nella regolamentazione dei mercati dei derivati, potrebbe ottenere maggiori poteri rispetto alla SEC nella regolamentazione del settore.

Per quanto riguarda il mercato, Bernstein si aspetta una crescita significativa delle stablecoin, con una capitalizzazione che potrebbe superare i 500 miliardi di dollari. Inoltre, prevede un'intensa attività nel mercato dei capitali cripto e una serie di IPO nel settore.

Inoltre, Bernstein anticipa anche un maggiore coinvolgimento delle istituzioni finanziarie tradizionali, con banche e gestori patrimoniali che potrebbero lanciare nuove offerte di criptovalute, inclusi servizi di trading, custodia e prodotti di gestione patrimoniale attiva.

Tra le altre cripto, l’Ethereum, secondo gli esperti, dovrebbe mantenere la sua posizione come seconda blockchain più apprezzata dopo il Bitcoin, con una forte performance del suo prezzo a supporto di questa previsione.

Infine, Bernstein sottolinea il ruolo crescente dell'Intelligenza Artificiale nel migliorare le funzionalità delle criptovalute, prevedendo l'emergere di flussi di lavoro automatizzati e portafogli e trading di criptovalute potenziati dall'AI.

Questo contenuto è fornito da OraFinanza

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