Investing.com - Ecco il Pro Recap delle principali notizie sui report trimestrali che potreste esservi persi questa settimana.
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Meta: “l’anno dell’efficienza” ripaga nel Q1
La proprietaria di Facebook Meta (NASDAQ:META) mercoledì ha registrato un balzo del 14%, dopo che i guadagni hanno superato le stime grazie al suo cosiddetto “anno dell’efficienza” e a un aumento dei ricavi pubblicitari.
Complessivamente, la società ha riportato EPS di 2,20 dollari contro i 2,02 dollari stimati dagli analisti. Anche i ricavi di 28,65 miliardi di dollari sono stati superiori al consenso e Meta ha dichiarato che le vendite del Q2 dovrebbero essere comprese tra 29,5 e 32 miliardi di dollari, al di sopra delle stime di 29,47 miliardi di dollari.
JPMorgan ha alzato il price target di 35 dollari a 305 dollari, vista l’accelerazione della crescita dei ricavi a due cifre. Goldman Sachs l’ha alzato da 245 a 300 dollari.
Amazon batte le stime sul Q1 ma ci sono notizie negative sul cloud
Ieri Amazon (NASDAQ:AMZN) ha dichiarato di aver guadagnato 0,31 dollari per azione, superando facilmente le stime degli analisti di 0,21 dollari. Anche il fatturato è stato migliore del previsto con 127,4 miliardi di dollari.
Il titolo è inizialmente salito dopo la pubblicazione dei risultati, che comprendevano una crescita del 16% del fatturato del segmento cloud Amazon Web Services a 21,35 miliardi di dollari.
Ma le azioni sono tornate a scendere durante la call di ieri sera, quando la società ha reso noto che i clienti stanno riducendo la spesa per i servizi cloud nel Q2 a causa delle “difficili condizioni economiche”, portando ad un calo di 500 punti base dei tassi di crescita dei ricavi di aprile.
Nel complesso, la compagnia prevede per il Q2 un fatturato compreso tra 127 e 133 miliardi di dollari e un utile operativo compreso tra 2 e 5,5 miliardi di dollari, in linea con le aspettative degli analisti.
Alphabet: dopo il Q1 positivo, gli analisti comprano le azioni di GOOGL
La società madre di Google, Alphabet (NASDAQ:GOOGL) (NASDAQ:GOOG), ha battuto le attese con un utili per azione di 1,17 dollari e un fatturato di 69,79 miliardi di dollari. La società ha inoltre dichiarato che riacquisterà 70 miliardi di dollari in azioni.
Il titolo è inizialmente salito dopo l’annuncio, ma ha perso terreno dopo che il direttore finanziario ha iniziato a parlare di previsioni di investimenti aggressivi e di piani di assunzione per il 2023 durante la call.
Gli analisti hanno sottolineato la forza dell’attività di ricerca di Alphabet e lo slancio positivo del cloud. Oppenheimer ha alzato il price target di prezzo di 10 dollari a 145 dollari.
Roth MKM ha fissato un nuovo price target a 134 dollari. Gli analisti si sono detti “acquirenti di azioni GOOGL”.
Microsoft stupisce gli analisti
Microsoft (NASDAQ:MSFT) ha visto un’impennata del 7% mercoledì grazie ai risultati del Q3 fiscale migliori del previsto, con il cloud che ha sostenuto la performance.
Gli EPS sono risultati pari a 2,45 dollari, più dei 2,24 dollari attesi, e anche il fatturato ha superato le aspettative, attestandosi a 52,9 miliardi di dollari, con una crescita del 31% di Azure.
Le azioni Microsoft sono in rialzo di circa il 15% quest’anno, grazie all’ottimismo degli investitori sulla leadership del gigante tecnologico nella corsa all’intelligenza artificiale, dopo l’investimento multimiliardario nello sviluppatore di ChatGPT OpenAI.
Oppenheimer ha alzato il price target a 330 dollari sulla base dei risultati “impressionanti”, mentre JPMorgan l’ha portato a 315 dollari.
Senad Karaahmetovic, Yasin Ebrahim e Liz Moyer hanno contribuito a questo articolo.