LONDRA (Reuters) - La nuova ministra delle Finanze britannica Rachel Reeves ha annunciato il più grande aumento delle tasse degli ultimi tre decenni nel suo primo bilancio, accusando il precedente governo conservatore di aver distrutto i servizi pubblici del Paese.
Reeves inoltre ha aperto la strada a un maggiore indebitamento per gli investimenti a lungo termine per accelerare l'economia britannica, che si è mossa lentamente a partire dalla crisi finanziaria globale del 2007-2009 poi seguita dagli shock della Brexit, del Covid e dell'impennata dei prezzi dell'energia.
L'ex economista della Banca d'Inghilterra, che si è detta orgogliosa di essere la prima donna nominata Cancelliere dello Scacchiere, ha sottolineato che non permetterà al debito pubblico di aumentare a dismisura, ricordando come l'ex Pm conservatrice Liz Truss abbia mandato in tilt il mercato obbligazionario nel 2022 con piani per tagli delle tasse non finanziati.
La reazione iniziale al discorso di Reeves ha suggerito che gli investitori sono rimasti in gran parte indifferenti al primo programma economico del Partito Laburista dopo la schiacciante vittoria nelle elezioni di luglio.
I prezzi dei titoli di Stato britannici sono saliti mentre Reeves si rivolgeva al Parlamento e la sterlina è salita leggermente rispetto al dollaro. Tuttavia, i prezzi obbligazionari hanno poi invertito la rotta e perso terreno.
Reeves ha detto che aumenterà le tasse di 40 miliardi di sterline all'anno, in gran parte pagate dalle imprese e dai più facoltosi, e ha accusato i conservatori di aver lasciato il partito laburista con un "buco nero" nel bilancio.
"Qualsiasi Cancelliere in questa posizione oggi affronterebbe questa realtà", ha detto Reeves nel suo discorso sul bilancio.
"E qualsiasi Cancelliere responsabile passerebbe all'azione. Ecco perché oggi sto riportando stabilità alle nostre finanze pubbliche e ricostruendo il nostro servizio pubblico".
La Cancelliera ha dipinto un quadro desolante della Gran Bretagna, con tempi di attesa del servizio sanitario a livelli record, bambini che studiano in scuole fatiscenti e sistemi di trasporto e giudiziari disfunzionali.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Sabina Suzzi)