Investing.com – Sono 67 gli investitori del fondo Atlante nato per salvaguardare le banche, tra istituzioni non solo italiane come banche, assicurazioni, fondazioni bancarie, casse depositi e prestiti. Complessivamente, alla data di chiusura di ieri 28 Aprile, il promotore Quaestio Capital Management Srg ha raccolto 4,249 miliardi di Euro.
Atlante avrà una durata di 5 anni, rinnovabili per altri 3 anni, ma potrà essere riaperto modificando il regolamento qualora venga raggiunto l’assenso del 66,6% delle quote degli investitori.
Il fondo sarà destinato alle sofferenze “non performin loan” nella misura di almeno il 30% della propria disponibilitàù e potranno essere garantiti da asset (possibili anche tranche junior), in cartolarizzazioni di Npl anche in co-investimento.
Non sarà possibile sottoscrivere più del 75% di una singola emissione, a meno che non sia necessaria ai fini del buon esito dell’operazione e sono esclusi investimenti con obblighi opa.
Altante si fonda sul principio di “indipendenza del management della Sgr da azionisti e investitori”, ha illustrato Paolo Petrignani, amministratore delegato di Quaestio Capital Management Sgr, aggiungendo che sarà sempre necessario il parere preventivo seppur non vincolante del comitato degli investitori, un organo eletto con voto di lista dall’assemblea composto da nove membri.