BRUXELLES (Reuters) - Guillaume Faury, Ceo di Airbus, ha detto che il settore spaziale europeo deve ristrutturarsi e consolidarsi in risposta alla concorrenza privata statunitense e agli investimenti in Cina e altrove.
"Siamo frammentati in un mondo in cui sono emersi alcuni giganti, soprattutto negli Stati Uniti ma non solo; stanno crescendo anche in Cina", ha detto Faury durante una conferenza stampa.
Airbus e Thales Alenia Space, joint venture tra Thales e Leonardo, hanno detto di essere in trattative iniziali per una possibile fusione delle attività satellitari.
Micael Johansson, Ceo dell'azienda svedese di difesa Saab, ha affermato che le nazioni europee devono collaborare maggiormente in materia di difesa e acquistare di più da fornitori europei.
Ha aggiunto che l'Europa si trova di fronte a un momento di "svolta" nel settore della difesa.
Entrambi i dirigenti hanno parlato a margine di una riunione della ASD Europe, lobby europea dell'aerospazio e della difesa.
La difesa ha acquisito priorità nell'agenda politica europea a causa dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia nel 2022 e dei timori per una possibile riduzione degli impegni per la sicurezza europea da parte di Washington, in particolare dopo l'elezione di Donald Trump per un secondo mandato alla presidenza Usa.
La spesa per la difesa dell'Unione europea è aumentata del 31% dal 2021 e si prevede che raggiungerà i 326 miliardi di euro nel 2024, in base ai dati pubblicati dall'Agenzia europea per la difesa.
Questa cifra rappresenta l'1,9% del prodotto interno lordo dell'Unione europea e molti funzionari europei e statunitensi hanno sostenuto che l'Europa dovrà spendere di più.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Claudia Cristoferi)