PARIGI (Reuters) - Societe Generale ha raggiunto un accordo per la cessione di alcune delle proprie attività in Africa, in una delle prime mosse del nuovo Ceo della banca francese volte a migliorare l'utilizzo del capitale.
La terza banca francese quotata in borsa ha detto di aver firmato accordi con i gruppi bancari panafricani Vista e Coris per rilevare le proprie attività in Congo Brazzaville, Guinea Equatoriale, Mauritania e Ciad.
A fine maggio il nuovo Ceo Slawomir Krupa aveva dichiarato che una delle sue principali priorità sarebbe stata quella di allocare meglio il capitale della banca.
Il nuovo gruppo dirigente presenterà la propria strategia a settembre.
La cessione degli asset aumenteranno il Cet1 ratio di SocGendi cinque punti base dopo il perfezionmento delle operazioni, prevista per la fine del 2023.
SocGen, che non ha rivelato i dettagli finanziari dei dealné l'ammontare dei crediti che saranno ceduti, ha aggiunto di aver avviato una revisione strategica della propria partecipazione del 52,34% nella società tunisina Union Internationale de Banques (Uib).
La banca francese, insieme a Citi e Barclays (LON:BARC), è una delle principali banche internazionali in Africa. Un portavoce ha detto che, dopo la vendita, SocGen rimarrà in tredici Paesi, tra cui la Tunisia.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Andrea Mandalà)