Di Scott Kanowsky
Investing.com - Le azioni di Sodexo SA (EPA:EXHO) registrano un’impennata di oltre il 10% questo mercoledì, toccando il livello più alto degli ultimi tre anni, dopo che il gruppo francese ha riportato un utile migliore del previsto nel primo semestre e ha svelato l’intenzione di scorporare il suo business dei voucher.
L’utile operativo sottostante per i tre mesi fino alla fine di febbraio è balzato del 30,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo i 704 milioni di euro (1 euro = 1,0951 dollari), superando le stime di Bloomberg di 674,4 milioni di euro.
L’azienda ha sottolineato di aver registrato un aumento della domanda post-COVID di servizi in loco per aziende e impianti sportivi, nonostante le persistenti pressioni inflazionistiche sui suoi clienti. Il risultato è stato favorito anche da un aumento dei prezzi, che ha contribuito a mitigare i costi elevati del cibo.
Nel frattempo, Sodexo ha annunciato l’intenzione di scorporare e quotare in borsa la sua divisione Benefits and Rewards Services (BRS), che offre voucher e altri vantaggi alle aziende per i loro dipendenti.
In un comunicato, la società ha affermato che la mossa, che dovrebbe essere completata nel 2024, creerà due entità pure-play nei rispettivi settori che “accelereranno la creazione di valore”. Una delle due attività si concentrerà sulla gestione degli alimenti e delle strutture, mentre l’altra sarà dedicata ai benefit.
I dettagli della transazione saranno presentati in una fase successiva e poi sottoposti all’approvazione degli azionisti in occasione di un’assemblea straordinaria degli investitori, ha dichiarato Sodexo.
I ricavi organici dell’unità BRS sono cresciuti di poco meno del 25% nel primo semestre, grazie anche all’aumento dei tassi di interesse in tutte le regioni operative. L’attività dei voucher è stata sostenuta anche dalla recente crisi del costo della vita, che ha indotto alcuni datori di lavoro a offrire ulteriori benefit ai propri lavoratori invece di aumentare i salari.
Gli analisti hanno risposto per lo più positivamente alla proposta dello spin-off di BRS, con Jefferies che ha osservato che la mossa segna una “inversione a sorpresa” rispetto alla decisione di Sodexo dello scorso maggio di abbandonare il piano di vendita di una quota di minoranza della divisione.