Investing.com -- L'S&P 500 è salito mercoledì, grazie all'impennata delle big tech guidata da Google che ha compensato le perdite dei settori energetico e finanziario, dopo che i dati sul raffreddamento dell'inflazione hanno alimentato l'ottimismo su una pausa della Fed sui rialzi dei tassi il mese prossimo.
Il S&P 500 è salito dello 0,6%, il Dow Jones Industrial Average è rimasto piatto, o in calo di 1 punto, e il Nasdaq ha guadagnato l'1,2%.
L'indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,4% il mese scorso, in linea con le stime degli economisti, ma un'analisi più approfondita dei dati ha mostrato un rallentamento dell'inflazione dei servizi di base, un parametro chiave per la Fed.
"Un leggero aumento dell'inflazione core con una significativa decelerazione dei servizi core dovrebbe incoraggiare la Fed a tenere aperta la porta per un rialzo a giugno", ha dichiarato in una nota Morgan Stanley.
Le scommesse su una pausa della Fed a giugno sono salite al 96% dal 79% del giorno precedente, secondo lo strumento di monitoraggio dei tassi della Fed di Investing.com.
L'aumento delle scommesse su una pausa della Fed ha spinto i rendimenti dei Treasury al ribasso, aiutando i settori sensibili ai tassi, tra cui quello tecnologico, a guadagnare.
Apple Inc (NASDAQ:AAPL), Amazon.com Inc (NASDAQ:AMZN), Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT) e Alphabet Inc (NASDAQ:GOOGL) sono saliti.
Alphabet è salita di oltre il 4% dopo aver presentato una serie di nuovi aggiornamenti mercoledì alla conferenza I/O dedicata agli sviluppatori, tra cui un nuovo smartphone pieghevole e l'annuncio dell'integrazione dell'intelligenza artificiale generativa nella ricerca di Google.
Sul fronte degli utili, Airbnb (NASDAQ:ABNB) ha dominato l'attenzione degli investitori dopo essere crollata di oltre il 10%, dopo che le previsioni al ribasso hanno compensato i ricavi del primo trimestre migliori del previsto.
La società ha previsto che le prenotazioni cresceranno più lentamente dei ricavi nel secondo trimestre dell'anno e che la tariffa media giornaliera di noleggio sarà "leggermente inferiore" rispetto all'anno precedente.
"Ci aspettiamo che le azioni rimangano sotto pressione fino a quando non apparirà un percorso chiaro per una significativa riaccelerazione delle notti nel secondo semestre (e nel 2024)", ha dichiarato Deutsche Bank in una nota.
Electronic Arts Inc (NASDAQ:EA) è scesa di oltre l'1% nonostante l'azienda produttrice di videogiochi abbia registrato un fatturato trimestrale che ha superato le stime grazie al ritorno alla crescita delle prenotazioni grazie alla forte domanda del suo franchise di giochi FIFA.
L'energia è scesa di oltre l'1%, mentre i prezzi del petrolio sono stati messi sotto pressione da un aumento a sorpresa delle scorte settimanali di greggio negli Stati Uniti.
Devon Energy Corporation (NYSE:DVN), Schlumberger NV (NYSE:SLB), Occidental Petroleum (NYSE:OXY) sono stati tra i maggiori ribassisti, con quest'ultima penalizzata anche da risultati trimestrali inferiori alle stime di Wall Street.
I titoli finanziari hanno continuato a essere ostaggio delle banche regionali in difficoltà, come PacWest Bancorp (NASDAQ:PACW), Comerica (NYSE:CMA) e (NYSE:LNC), mentre ha pesato anche lo scivolone della compagnia assicurativa Lincoln National Corporation.
A Washington, intanto, i legislatori continueranno a discutere sull'innalzamento del tetto del debito pubblico, pari a 31.400 miliardi di dollari, dopo averne discusso un giorno prima.