OraFinanza - Partenza sprint per Leonardo a Piazza Affari questa mattina dopo le indiscrezioni pubblicate dai media circa la conferma del programma Global Combat Air Programme (GCAP) da parte del Governo britannico e le attese di un aumento delle spese militari in Europa dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali statunitense.
Le azioni della ex Finmeccanica (BIT:LDOF) guadagnano il 4% nella prima ora di scambi alla Borsa di Milano, toccando un massimo di 25,99 euro, ai massimi dal luglio del 2000 e proseguendo così nella scia positiva (+18%) iniziata con la vittoria Trump.
Positivo tutto il comparto della difesa europeo con Rheinmetall, protagonista del CGAP, in rialzo di oltre il 3%, Bae Systems (+2%), Avio (+2%) e Airbus (+2%).
Venerdì fonti del Financial Times riportavano il via libera del Governo britannico al Global Combat Air Programme (GCAP) arrivato nel corso di una riunione tenutasi martedì, mettendo fine ai timori che il progetto potesse essere cancellato a causa dei tagli della spesa per la difesa da parte del nuovo governo laburista. Secondo il quotidiano, l’annuncio della sua approvazione è atteso nel corso delle prossime settimane ed entro fine anno dovrebbe arrivare l’accordo industriale.
Il GCAP è un progetto di collaborazione multinazionale che coinvolge Italia, Regno Unito e Giappone, con l'ambizione comune di produrre il velivolo da combattimento di prossima generazione entro il 2035 che vede Leonardo tra i partner strategici insieme a BAE Systems (LON:BAES) nel Regno Unito e Mitsubishi Heavy Industries in Giappone.
Per l’Italia rappresenta uno dei tasselli dell’ammodernamento della capacità nazionale di difesa aerea e missilistica a cui ha fatto riferimento giovedì Guido Crosetto, ministro della Difesa, in audizione alla commissione Esteri del Senato. Lo stesso giorno Roberto Cingolani, amministratore delegato di Leonardo, ha parlato del programma in occasione dei risultati finanziari al 30 settembre 2024. “Abbiamo definito, insieme ai nostri clienti e partner, gli elementi principali del programma GCAP che verranno sanciti nella firma formale di un accordo industriale entro fine anno e che prevedono per Leonardo attività strategiche nello sviluppo di sistemi di sistemi”, spiega il manager.
La settimana scorsa Leonardo ha riportato risultati del terzo trimestre 2024 sopra le attese e confermato la guidance sul 2024 alla luce della debolezza attesa nel prossimo periodo nel business aerostrutture e nel segmento telco di TAS.
Dopo la trimestrale Equita Sim ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo dell'8% a 27,5 euro, confermando la raccomandazione buy. "Post risultati del terzo trimestre lasciamo sostanzialmente invariate le stime di gruppo, pur percependo ci sia ulteriore potenziale upside dalla volontà di accelerare sul piano di risparmio costi e dalla finalizzazione della jv con Rheinmetall (senza considerare M&A che riteniamo, almeno nel breve, sia di piccolo cabotaggio)”.
“Limitandoci ad aggiornare gli asset quotati (in particolare Drs), la somma delle parti sale a circa 29 euro. Continuando ad applicare uno sconto del 5% alla somma delle parti aggiorniamo il target ", spiegano gli analisti.
Prezzo obiettivo alzato, invece, per gli esperti di WebSim Intermonte, portato da 25,4 a 27,5 euro, confermando il rating outperform, dopo risultati del terzo trimestre “sopra le attese” e la conferma della guidance 2024.