In una recente comunicazione agli investitori, gli strateghi di Citi hanno analizzato come le prossime elezioni presidenziali statunitensi del 2024, che potrebbero vedere candidati Donald Trump e Kamala Harris, potrebbero influire sui prezzi del petrolio.
Se Donald Trump dovesse tornare alla presidenza, l'effetto sul mercato petrolifero "potrebbe essere complessivamente negativo a causa dell'implementazione di tariffe commerciali, di politiche a sostegno dell'industria del petrolio e del gas, della deregolamentazione e degli sforzi per convincere l'OPEC+ a rendere disponibile più petrolio sul mercato", sottolineano gli strateghi.
Al contrario, Citi riconosce la possibilità di un aumento delle sanzioni sull'Iran da parte di Trump come un fattore significativo che potrebbe far salire i prezzi del petrolio, anche se l'effetto potrebbe essere minimo.
Le azioni passate di Donald Trump nei confronti dell'Iran indicano che la riapplicazione delle sanzioni potrebbe portare a una riduzione significativa del petrolio iraniano sul mercato, con conseguente aumento dei prezzi del petrolio.
Al contrario, le politiche energetiche di Kamala Harris saranno probabilmente simili a quelle dell'attuale amministrazione guidata dal Presidente Biden, che potrebbe mantenere o aumentare leggermente il livello di regolamentazione dell'industria petrolifera.
La strategia di Kamala Harris nei confronti dell'Iran dovrebbe essere meno aggressiva, probabilmente mantenendo la situazione attuale piuttosto che riapplicando dure sanzioni. Il suo governo potrebbe continuare a favorire soluzioni diplomatiche, che potrebbero ridurre la possibilità di interruzioni importanti delle esportazioni di petrolio iraniano.
Inoltre, Kamala Harris potrebbe essere più incline a sostenere gli sforzi di pace in Medio Oriente, il che potrebbe contribuire alla stabilità della regione e influenzare positivamente la situazione delle forniture di petrolio.
Anche le politiche di Donald Trump in materia ambientale potrebbero essere influenti. Citi ha menzionato che il suo governo potrebbe invertire le protezioni ambientali e fermare l'implementazione dei severi standard di efficienza del carburante stabiliti dai Democratici.
L'opposizione di Donald Trump ai sussidi per i veicoli elettrici potrebbe ostacolare l'adozione diffusa di questi ultimi, mantenendo relativamente alta la domanda di petrolio. Tuttavia, il recente sostegno pubblico di Elon Musk a Trump "potrebbe attenuare questo effetto", osservano gli strateghi.
Per contro, si prevede che un governo guidato da Kamala Harris manterrà o aumenterà il livello di supervisione normativa dell'attuale amministrazione.
"Le politiche energetiche sotto Kamala Harris sarebbero probabilmente simili a quelle dell'attuale amministrazione", osservano gli strateghi.
Ciò comporterebbe il sostegno ai progetti di energia rinnovabile e il mantenimento di controlli rigorosi sulla produzione di combustibili fossili.
I potenziali cambiamenti nel prezzo del petrolio riguardano anche le infrastrutture e le azioni di regolamentazione. Sotto Trump, potrebbero esserci iniziative per espandere il leasing e le aste di terreni per la produzione di petrolio, soprattutto nelle proprietà governative. Ciò potrebbe aumentare l'offerta nazionale di petrolio, ma l'impatto immediato potrebbe essere ridotto a causa delle condizioni generali del mercato e dei passaggi legislativi necessari per apportare cambiamenti politici significativi.
D'altra parte, Kamala Harris potrebbe sostenere regole più rigorose nell'ambito del Clean Air Act e del Clean Water Act, anche se queste potrebbero incontrare opposizione legale. Il suo governo potrebbe anche cercare di porre fine alla vendita di nuovi veicoli con motori a combustione interna entro il 2035, "anche se anche questo potrebbe incontrare ostacoli legali", hanno commentato gli strateghi.
Dal punto di vista delle relazioni internazionali, i forti legami di Donald Trump con l'Arabia Saudita potrebbero tradursi in una maggiore offerta di petrolio da parte dell'OPEC+, che potrebbe far scendere i prezzi. Citi ha anche osservato che Trump ha discusso di negoziare un accordo per risolvere il conflitto tra Russia e Ucraina. Se questo negoziato avrà successo, potrebbe avere un effetto calmante sui mercati del petrolio e del gas.
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