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Borse europee in calo; Dax -0,11%

Pubblicato 08.12.2014, 09:40
© Reuters.  Apertura in rosso delle borse europee, pesano le dichiarazioni BCE
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Investing.com - Aprono in calo i mercati azionari europei questo lunedì, poiché le dichiarazioni del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi continuano a pesare.

Negli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 scende dello 0,18%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,35%, mentre il tedesco DAX 30 segna -0,11%.

I titoli europei restano sotto pressione dopo le dichiarazioni del Presidente della BCE Mario Draghi, il quale ha affermato che per ora la banca non implementerà un nuovo allentamento quantitativo, aggiungendo che il programma di stimolo sarà rivalutato nel primo trimestre 2015.

Secondo Draghi potrebbe variare l’ampiezza, la scala e la composizione del programma attualmente il corso. Il consigli direttivo resta unanime sulla possibilità di attuare misure eccezionali, laddove ce ne fosse la necessità.

Andamento da stabile a negativo per i titoli finanziari, dopo che Moody's Investors Service ha dichiarato che le banche europee saranno indebolite dai dati economici deboli e dalle elevate spese legali per il 2015.

Le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) segnano rispettivamente -0,08% e -0,97%, mentre in Germania Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) segnano un calo dello 0,15%. Stamane in Germania il co-amministratore delegato di Deutsche Bank, Anshu Jain, è stato prosciolto dalle accuse di aver manipolato i tassi di interesse dopo un processo di due anni.

Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo e Unicredit scendono rispettivamente dello 0,12 e dello 0,17%, mentre le spagnole Banco Santander e BBVA segnano rispettivamente -0,30% e -0,38%.

Sika ha visto i titoli scendere del 13,79% dopo che Saint Gobain ha respinto l’offerta di 2,75 miliardi di franchi svizzeri per la partecipazione di maggioranza del gigante chimico, poiché l’accordo mancherebbe di logica industriale.

I titoli Saint Gobain's hanno perso il 3,14% nella mattinata europea.

A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,44%, dopo i forti cali di EasyJet, giù dell’1,87% dopo la notizia che l’AD della compagnia aerea Carolyn McCall ha avuto un compenso di 7,7 milioni di sterline, con oltre 7 milioni derivati dai bonus.

Negativi anche i titoli del settore finanziario. Barclays è in calo dello 0,14% e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) è in calo dello 0,22%.

Misti i titoli minerari, con Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) in calo dello 0,78% e Bhp Billiton che crolla dell’1,22%, mentre Randgold Resources segna al migliore performance con un +1,74%.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura in calo. I futures Dow Jones Industrial Average sono in calo dello 0,16%, i futures S&P 500 segnano -0,17%, mentre i futures Nasdaq 100 scendono dello 0,21%.

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