OraFinanza - Tecnologici a indicare la strada oggi a Wall Street, mentre l’attenzione odierna sarà tutta per le parole di Jerome Powell attese nel corso della serata. I future sul Nasdaq guadagnano lo 0,70% quando manca circa un’ora all’avvio delle contrattazioni della Borsa di New York, seguiti dai contratti sullo S&P500 (+0,20%) e da quelli sul Dow Jones (+0,40%).
Il dollaro guadagna leggermente nei confronti dell’euro e il cross EUR/USD scende sotto quota 1,05, mentre l’oro cala (-0,30%) a 2.659 dollari (future) e 2.637 dollari l’oncia (spot). Bitcoin in rialzo ma fermo intorno quota 96 mila dollari.
Domani ci sarà il meeting dell’Opec+ e nell’attesa il petrolio scambia sopra la parità, con il Brent a 73,70 dollari e il greggio WTI a 70 dollari il barile.
Oggi era atteso il rapporto ADP sulle buste paga di novembre, mese che ha visto 146 mila nuove posti di lavoro nel settore privato, dato inferiore alle attese (166 mila) e a quello precedente (186 mila), mentre per le 20 (italiane) è previsto il ‘Beige Book’, un sondaggio sull'attività economica degli Stati Uniti condotta dalla banca centrale. In agenda poco dopo l'apertura dei mercati, anche i sondaggi sull'attività non manifatturiera di novembre di S&P Global e dell'Institute for Supply Management.
Venerdì i dati macro più importanti relativi al mese scorso: il tasso di disoccupazione, la retribuzione media oraria e le buste paga del settore non agricolo.
Oggi sono attese le dichiarazioni del Presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, in agenda per le ore 19:45 (italiane), vero ‘antipasto’ rispetto ai dati sul mercato del lavoro di venerdì. Le sue parole arriveranno dopo che la Presidente della Fed di San Francisco, Mary Daly, ha dichiarato di ritenere “non certa” una riduzione dei tassi a dicembre, ma che comunque un taglio resta sul tavolo.
"Finora la Fed è stata piuttosto chiara nei suoi segnali, quindi se dovessero smettere di ridurre i tassi, Powell potrebbe dare qualche indicazione perché non vorranno sorprendere il mercato", spiega Guy Miller, capo stratega di Zurich Insurance, che però prevede ancora “che taglieranno di 25 punti base questo mese".
Attualmente, i trader vedono una probabilità di quasi il 74% di un taglio dei tassi di 25 punti base da parte della Fed questo mese, rispetto a una probabilità di oltre il 66% vista una settimana prima, secondo il FedWatch Tool di CME Group.
Salesforce (+12%): ricavi del terzo trimestre cresciuti dell'8% a 9,44 miliardi di dollari, battendo la stima media degli analisti di 9,35 miliardi (dati LSEG).
Dollar Tree (+5%): ricavi netti del terzo trimestre a 7,56 miliardi di dollari, superiori alla stima media degli analisti di 7,44 miliardi (dati LSEG).
Novavax (+4%): venderà il suo impianto di produzione in Repubblica Ceca a Novo Nordisk per 200 milioni di dollari, riducendo così i costi operativi annuali per circa 80 milioni
JetBlue Airways (+5%): prevede ora un calo dei ricavi per il 2024 tra il 4,5% e il 3,5%, inferiore alla precedente previsione di un calo tra il 5% e il 4%.
Intuitive Machines (-17%): ha annunciato ieri sera circa 9,5 milioni di azioni a 10,50 dollari, a sconto del 25,8% rispetto alla chiusura di ieri (14,15 dollari), per un'offerta di 100 milioni di dollari
Salesforce.com
JP Morgan (NYSE:JPM) Chase: ‘buy’ e target price alzato da 340 a 380 dollari.
Barclays (LON:BARC): ‘buy’ e prezzo obiettivo incrementato da 415 a 425 dollari.
Bank of America (NYSE:BAC)
Piper Sandler: ‘neutral’ e target price aumentato da 44 a 50 dollari.
Visa
UBS: ‘buy’ e prezzo obiettivo confermato a 350 dollari.