MILANO (Reuters) - UniCredit ha ulteriormente coperto i rischi potenziali di ribasso della sua partecipazione in Commerzbank (ETR:CBKG) firmando contratti derivati con Jefferies per mantenere aperte le sue opzioni.
Lo ha riferito una persona vicina al dossier.
UniCredit ha sollevato l'indignazione in
La Germania ha reagito negativamente all'operazione con la quale Unicredit (BIT:CRDI) è diventata il maggiore azionista privato in Commerzbank, preparandosi a diventare potenzialmente il suo principale azionista e scavalcando il governo di Berlino che possiede il 12%.
La mossa di UniCredit, che richiederà l'approvazione della Bce, è considerata da molti un test per l'indipendenza della Banca centrale europea e per il futuro dell'unione bancaria.
UniCredit ha acquistato il 9% di Commerzbank a settembre, anche dal governo tedesco, e ha usato i derivati per aumentare la sua partecipazione a quasi il 21%, a condizione di ottenere l'approvazione dell'autorità di vigilanza.
La banca italiana ha detto che potrebbe aumentare o ridurre la partecipazione, avendo acquistato una protezione per limitare eventuali perdite legate alle oscillazioni del mercato.
Confermando una notizia di Bloomberg, la fonte ha spiegato che l'accordo con Jefferies fornisce un'ulteriore protezione contro eventuali ribassi.
Jefferies ha costruito una quota di circa il 5% di UniCredit con i derivati, ha aggiunto.
Jefferies non ha voluto commentare.
UniCredit ha fatto richiesta alla Bce per poter salire fino al 29,9% di Commerzbank.
L'amministratore delegato Andrea Orcel ha detto che la richiesta a Francoforte darà a UniCredit la flessibilità necessaria per seguire la migliore linea d'azione.
La seconda banca italiana per asset ha dichiarato che una fusione con Commerzbank sarebbe il risultato migliore per il settore e per l'Europa. Ma non ha escluso di vendere la sua partecipazione nella banca tedesca e di trarne profitto, visto l'aumento delle quotazioni azionarie di Commerzbank da quando ha acquistato la partecipazione.
Commerzbank ha detto di voler perseguire una strategia basata sull'indipendenza e il governo tedesco ha espresso il suo sostegno a questo approccio stand alone.
(Tradotto da Stefano Bernabei, editing Francesca Piscioneri)