Investing.com -- The Vanguard Group, Inc. ha accettato di pagare 106,41 milioni di dollari per risolvere le accuse della Securities and Exchange Commission (SEC) relative a dichiarazioni fuorvianti su distribuzioni di plusvalenze e conseguenze fiscali per gli investitori retail. I fondi in questione sono i Vanguard Investor Target Retirement Funds (Investor TRFs) detenuti in conti tassabili. L'importo del pagamento sarà distribuito agli investitori coinvolti.
L'ordine della SEC, emesso oggi, rivela che Vanguard aveva annunciato l'11.12.2020 che l'importo minimo di investimento iniziale per i Vanguard Institutional Target Retirement Funds (Institutional TRFs) era stato ridotto da 100 milioni a 5 milioni di dollari. Nei mesi successivi a questo annuncio, un numero significativo di investitori in piani pensionistici ha spostato i propri investimenti dagli Investor TRFs agli Institutional TRFs a causa delle spese inferiori.
Per soddisfare la domanda di questi riscatti, gli Investor TRFs hanno dovuto vendere attività sottostanti con plusvalenze, dato l'andamento positivo dei mercati finanziari che si erano ripresi dai minimi della pandemia. Di conseguenza, gli investitori retail negli Investor TRFs che non hanno effettuato il passaggio e hanno continuato a detenere le loro quote di fondi in conti tassabili hanno dovuto affrontare maggiori distribuzioni di plusvalenze e passività fiscali, perdendo così potenziali opportunità di crescita composta dei loro investimenti.
L'ordine della SEC ha anche rilevato che i prospetti dei Vanguard Investor TRFs, distribuiti nel 2020 e 2021, erano materialmente fuorvianti. Affermavano che le distribuzioni dei fondi potevano essere tassabili come reddito ordinario o plusvalenze, e che le distribuzioni di plusvalenze potevano variare significativamente di anno in anno a causa delle attività di investimento "normali" dei fondi e dei flussi di cassa. Tuttavia, i prospetti non rivelavano il potenziale aumento delle distribuzioni di plusvalenze risultante dai riscatti di quote dei fondi da parte di investitori appena idonei che passavano dagli Investor TRFs agli Institutional TRFs. L'ordine della SEC ha anche rilevato che Vanguard non ha adottato e implementato politiche e procedure scritte per prevenire violazioni relative all'accuratezza delle informazioni dei fondi.
Corey Schuster, Capo dell'Unità di Gestione Patrimoniale della Divisione Enforcement, ha sottolineato l'importanza di informazioni accurate sulle plusvalenze e le implicazioni fiscali per gli investitori che risparmiano per la pensione. Ha affermato che le società devono assicurarsi di descrivere accuratamente agli investitori i potenziali rischi e le conseguenze associate ai loro investimenti.
L'accordo risolve l'indagine della SEC e le indagini parallele su Vanguard annunciate oggi dall'Ufficio del Procuratore Generale di New York, dal Dipartimento Bancario del Connecticut e dall'Ufficio del Procuratore Generale del New Jersey per conto della North American Securities Administrators Association.
L'ordine della SEC stabilisce che Vanguard ha violato l'Advisers Act e causato violazioni del Securities Act e dell'Investment Company Act. Vanguard ha accettato di essere censurata, di cessare e desistere da future violazioni e di pagare 18,2 milioni di dollari di restituzione e interessi pre-giudizio. Questo pagamento sarà considerato soddisfatto dal pagamento di 92,91 milioni di dollari di risarcimento ordinato dagli accordi con gli stati e una sanzione civile di 13,5 milioni di dollari, per un importo totale di 106,41 milioni di dollari da distribuire agli investitori coinvolti attraverso un Fair Fund. Questo importo è in aggiunta ai 40 milioni di dollari che Vanguard ha accettato di pagare per risolvere un'azione collettiva di investitori presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Orientale della Pennsylvania. Se questo accordo viene terminato o respinto, i 40 milioni di dollari saranno aggiunti al Fair Fund.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.