Di Peter Nurse
Investing.com - L’apertura dei listini statunitensi si prevede in leggero rialzo questo mercoledì, in ripresa dalle pesanti perdite della seduta precedente, in vista del secondo round della testimonianza del Presidente della Fed Jerome Powell a Capitol Hill.
Al momento della scrittura, il contratto dei future Dow sale di 20 punti, o dello 0,1%, i future S&P 500 vanno su di 5 punti, o dello 0,2% ed i future Nasdaq 100 sono in salita di 25 punti, o dello 0,3%.
I principali indici hanno chiuso in discesa ieri, con il blue-chip Dow Jones Industrial Average sceso di quasi 600 punti, o dell’1,7%, l’indice S&P 500 dell’1,5% e l’indice Nasdaq Composite dell’1,3%.
I ribassi sono stati accompagnati da un balzo dei rendimenti dei bond USA, con il rendimento dei Treasury a 2 anni schizzato oltre il 5%, al massimo dal 2007.
Powell nel corso della giornata parlerà davanti alla Commissione ai Servizi Finanziari della Camera, nel secondo giorno della testimonianza semestrale al Congresso.
Gli investitori seguiranno l’intervento con attenzione per ulteriori indicazioni sulla possibilità che i tassi di interesse salgano più del previsto.
Indicatori che oggi sono arrivati dal mercato del lavoro: le buste paga del settore privato sono cresciute di circa 242.000 unità nel mese fino a metà febbraio, secondo un'indagine dell'ADP pubblicata mercoledì. Si tratta di un aumento di 40.000 unità - pari al 20% - superiore alle aspettative e più del doppio rispetto al tasso di 119.000 unità di gennaio (numero anch'esso rivisto al rialzo rispetto alle stime iniziali).
I numeri sono un'ulteriore prova del fatto che l'economia è ancora lontana dalla recessione che molti si aspettano, nonostante una serie di forti aumenti dei tassi di interesse effettuati lo scorso anno dalla Federal Reserve.
Venerdì sarà pubblicato invece il report sull’occupazione, che dovrebbe mostrare un’aggiunta di 200.000 posti di lavoro il mese scorso, in calo dai ben 517.000 creati il mese prima. La Fed rilascerà inoltre il Libro Beige.
Tra le notizie sulle compagnie, arriveranno le trimestrali di società come Campbell Soup (NYSE:CPB) e Brown Forman (NYSE:BFb).
Il titolo Occidental Petroleum (NYSE:OXY) sale nei premarket sulla notizia che la Berkshire Hathaway (NYSE:BRKa) di Warren Buffett ha aumentato la partecipazione nella compagnia petrolifera.
In salita anche il titolo Palantir Technologies (NYSE:PLTR): l’azienda di data analytics ha ottenuto un contratto per vendere software per un valore fino a 99,6 milioni di dollari al Dipartimento di Stato USA, per monitorare lo stato di salute dei corpi diplomatici.
I prezzi del petrolio sono scambiati in range stretto questo mercoledì, i commenti di Powell sono stati mitigati dall’inattesa riduzione delle scorte di greggio USA di circa 3,8 milioni di barili nella settimana terminata il 3 marzo, in base ai dati dell’American Petroleum Institute.
Se confermati dai dati ufficiali di oggi, sarebbe il primo calo dopo 10 settimane consecutive di aumento, il che suggerirebbe un inasprimento delle scorte.
Al momento della scrittura, i future del greggio USA scendono dello 0,2% a 77,45 dollari al barile, mentre il contratto del Brent va su dello 0,1% a 83,34 dollari. Entrambi i riferimenti sono scesi di oltre il 3% nella scorsa seduta, con gli investitori che si preparano ad altri grossi aumenti dei tassi USA.
Intanto, i future dell’oro rimangono invariati a 1.820,25 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,0538, giù dello 0,1%.