Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformance
Trova subito azioni

Wall Street, future in calo dopo le deboli stime di Intel; atteso dato PCE

Pubblicato 26.01.2024, 12:22
Aggiornato 26.01.2024, 12:20
© Reuters

Investing.com - I future azionari statunitensi sono scambiati in ribasso questo venerdì, con il sentiment colpito dalle deludenti indicazioni del produttore di chip Intel, mentre gli investitori attendono la pubblicazione dei dati chiave sull’inflazione.

Al momento della scrittura, il contratto dei future Dow scende di 65 punti, o dello 0,2%, i future S&P 500 sono in ribasso di 9 punti, pari allo 0,2%, e i future Nasdaq 100 vanno giù di 105 punti, o dello 0,6%.

I principali indici statunitensi hanno registrato guadagni ieri e sono sulla buona strada per un’altra settimana vincente. L’S&P 500 ha guadagnato lo 0,5%, chiudendo a un nuovo massimo storico, il Dow Jones Industrial Average ha segnato +0,6%, mentre il Nasdaq Composite, legato al settore tecnologico, è salito dello 0,2%, appesantito dalle pesanti perdite di Tesla (NASDAQ:TSLA).

Pesa la debolezza della stima di Intel

Il sentimento positivo di ieri è stato in gran parte generato dai forti dati sulla crescita dell’economia statunitense del quarto trimestre, che hanno rafforzato le speranze che l’economia più grande del mondo sia destinata a un atterraggio morbido.

Tuttavia, le deludenti previsioni sui ricavi del primo trimestre di Intel (NASDAQ:INTC) dopo la chiusura del mercato ieri hanno fatto svanire l’ottimismo.

L’azienda produttrice di semiconduttori ha dichiarato di aspettarsi un fatturato per il trimestre in corso compreso tra i 12,2 e i 13,2 miliardi di dollari, una forbice ben al di sotto delle previsioni di Wall Street di 14,5 miliardi di dollari, secondo i dati LSEG citati da Reuters.

Le azioni subiscono un crollo di oltre il 10% nei premarket, con una riduzione del valore di mercato di circa 20 miliardi di dollari questo venerdì, allo stato attuale delle cose. Intel è stata una delle aziende con le migliori performance nell’ultimo anno, con un rialzo del 75% del titolo nel periodo.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

La stagione degli utili continua questo venerdì, con i risultati del gruppo di prodotti di consumo Colgate-Palmolive (NYSE:CL), dell’azienda di trasporti Norfolk Southern (NYSE:NSC) e di American Express (NYSE:AXP).

Il rivale di Amex, Visa (NYSE:V), ha offerto una tiepida stima sulle vendite del secondo trimestre: il più grande processore di pagamenti al mondo ha previsto un aumento dei ricavi netti “a una cifra medio-alta” nel periodo in corso, il che implica un rallentamento rispetto all’aumento dell’11% registrato nel corrispondente periodo del 2023.

Arriva l’indicatore sull’inflazione preferito dalla Fed

I dati economici questo venerdì sono incentrati sull’indice dei prezzi PCE, l’indicatore sull’inflazione preferito dalla Federal Reserve.

Si stima che il mese scorso l’indice sia aumentato del 2,6% rispetto al periodo precedente, eguagliando il ritmo di novembre. Anche il valore annuale della cosiddetta lettura “core”, che esclude le voci volatili come cibo ed energia, è visto in aumento del 3,0% rispetto al 3,2% di novembre.

Insieme ai solidi dati sul prodotto interno lordo di ieri, i dati potrebbero influenzare l’approccio della Fed a un potenziale abbassamento dei tassi di interesse dai massimi di oltre due decenni.

Greggio verso un rialzo settimanale

I prezzi del petrolio scendono questo venerdì, cedendo parte dei forti guadagni della seduta precedente, ma sono ancora destinati a registrare forti guadagni settimanali grazie alla sana crescita economica degli Stati Uniti e ai segnali di stimolo della Cina.

Al momento della scrittura, i future del greggio USA sono in ribasso dello 0,8% a 76,73 dollari al barile, mentre il contratto del Brent scende dello 0,5% a 82,03 dollari al barile, dopo essere salito ai livelli più alti da dicembre durante la seduta precedente.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Entrambi i riferimenti del greggio si avviano a segnare rialzi superiori al 4%, i maggiori guadagni settimanali da ottobre, dopo che ieri i dati hanno mostrato che l’economia statunitense si è espansa più rapidamente del previsto nel quarto trimestre, segnale della capacità di ripresa economica del più grande consumatore di greggio al mondo.

La Cina, il secondo consumatore mondiale di petrolio, ha annunciato all’inizio della settimana un profondo taglio alle riserve bancarie per stimolare la crescita economica, mentre continuano le interruzioni delle forniture di petrolio nel Mar Rosso.

Intanto, i future dell’oro salgono dello 0,3% a 2.022,90 dollari l’oncia, mentre il cambio EUR/USD registra un rialzo dello 0,2% a 1,0867.

Migliora i tuoi investimenti con le nostre innovative scelte azionarie di InvestingPro+, basate sull’intelligenza artificiale. Utilizza il coupon INVESTPROPLUS24 per ottenere uno sconto limitato nel tempo sui nostri piani di abbonamento Pro+. Clicca qui per saperne di più e non dimenticare di utilizzare il codice di sconto al momento del pagamento!

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.