🐦 Trimestrali NVDA: perché la nostra strategia IA continua a tenere le azioni NvidiaApprofondisci

Wall Street, future in ribasso; occhi su FedEx e fiducia consumatori Michigan

Pubblicato 16.09.2022, 13:14
© Reuters.
EUR/USD
-
XAU/USD
-
US500
-
DJI
-
FDX
-
GAP
-
GC
-
LCO
-
ESZ24
-
CL
-
1YMZ24
-
NQZ24
-
IXIC
-
DXY
-

Di Peter Nurse

Investing.com - L’apertura dei listini statunitensi questo venerdì si prospetta in discesa, avviandosi a chiudere un’altra settimana in ribasso nei timori per la crescita economica futura, esacerbati dall’avvertimento sugli utili del colosso delle consegne FedEx. 

Alle 13:00 CEST, il contratto dei future Dow scende di 190 punti, dello 0,6%, i future S&P 500 vanno giù di 27 punti, o dello 0,7% ed i future Nasdaq 100 sono in calo di 100 punti, o dello 0,8%.

I principali indici hanno chiuso in ribasso ieri e il Nasdaq Composite si prepara a registrare -4,6% questa settimana, il calo settimanale peggiore da giugno. L’indice S&P 500 è sceso del 4,1% finora questa settimana, mentre il blue chip Dow Jones Industrial Average si prepara a segnare -3,7%.

Quest’ultima ondata di debolezza è arrivata in scia al dato sull’inflazione di agosto rivelatosi più alto del previsto, che potrebbe convincere la Federal Reserve a continuare con la sua politica monetaria aggressiva.

La Fed dovrebbe alzare i tassi di altri 0,75 punti percentuale la prossima settimana, ma non si esclude la possibilità di un aumento da 100 punti base dopo il dato IPC di martedì.

Intanto, FedEx (NYSE:FDX) ha riportato deludenti risultati del primo trimestre ed ha ritirato le previsioni finanziarie che aveva dato tre mesi fa, citando il rallentamento della domanda globale. Il titolo è crollato del 19% negli scambi premarket.

Anche Gap (NYSE:GPS) potrebbe catturare l’attenzione, dopo che Kanye West è intervenuto per terminare la collaborazione tra la sua compagnia Yeezy e la catena di abbigliamento, affermando che non sono stati rispettati i termini del contratto.

Sul fronte economico, l’indice sul sentimento dei consumatori del Michigan relativo al mese di settembre arriverà alle 16:00 CEST e dovrebbe risultare pari a 60, in salita dalla lettura precedente di 58,2.

I prezzi del petrolio salgono questo venerdì, in ripresa dalle pesanti perdite della seduta precedente, ma si avviano alla terza settimana in ribasso nei timori che l’aggressivo inasprimento monetario pesi sulla crescita globale e dunque sulla domanda di carburante.

Sul mercato petrolifero influisce anche un dollaro forte dopo il dato sull’inflazione statunitense, che rende il petrolio più costoso per i titolari di altre valute.

Alle 13:00 CEST, i future del greggio USA salgono dello 0,5% ad 85,47 dollari al barile, mentre il contratto del Brent registra +0,7% a 91,45 dollari. Entrambi i contratti sono scesi di circa il 4% ieri e si preparano a segnare quasi -2% sulla settimana.

Intanto, i future dell’oro sono in calo dello 0,2% a 1.674,75 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 0,9987, giù dello 0,1%.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.