Investing.com - I future azionari statunitensi sono perlopiù positivi questo venerdì, proseguendo il rally di novembre all’inizio di una giornata di scambi ridotta.
Al momento della scrittura, i future Dow salgono di 90 punti, pari allo 0,3%, i future S&P 500 sono in rialzo di 6 punti, o dello 0,1%, e i future Nasdaq 100 sono sostanzialmente invariati.
I principali indici di Wall Street hanno chiuso in rialzo mercoledì, prima della festa del Ringraziamento, con il blue chip Dow Jones Industrial Average che ha guadagnato quasi 200 punti, o lo 0,5%. L’S&P 500 è salito dello 0,4% e l’indice tecnologico Nasdaq Composite ha segnato +0,5%.
Questi indici si avviano a registrare forti guadagni mensili, in quanto i dati economici tendono ad alimentare l’ottimismo sul fatto che la campagna di rialzi dei tassi d’interesse della Federal Reserve potrebbe aver raggiunto l’apice.
Il Nasdaq è salito dell’11% a novembre, il DJIA di quasi il 7% e l’S&P 500 di oltre l’8%.
La notizia che Israele e Hamas inizieranno oggi una tregua di quattro giorni, con il rilascio di un primo gruppo di 13 ostaggi israeliani, donne e bambini, previsto in giornata, ha favorito il sentiment.
Indici PMI in testa alla lista dei dati
I dati economici di questo venerdì sono pochi, anche se gli indici dei direttori acquisti di novembre sul settore manifatturiero e dei servizi di S&P Global attireranno una certa attenzione.
Si prevede che l’indice PMI manifatturiero sia sceso a 49,8, rispetto al 50,0 di ottobre, il valore che separa la contrazione dall’espansione. Il PMI sui servizi è visto in calo a 50,4, rispetto al 50,6 del mese precedente.
I dati equivalenti della zona euro, pubblicati questa mattina, hanno suggerito che l’economia del blocco si contrarrà ancora una volta in questo trimestre, poiché i consumatori continueranno a ridurre le spese, provocando probabilmente una lieve recessione in uno dei principali partner commerciali degli Stati Uniti alla fine dell’anno.
Il Black Friday dà il via alla corsa agli acquisti
Il settore del commercio al dettaglio sarà sotto i riflettori durante la seduta, poiché oggi è il Black Friday, l’annuale ondata di vendite che tipicamente dà il via alla cruciale stagione dello shopping natalizio.
Secondo un sondaggio condotto all’inizio di novembre dalla National Retail Federation, un gruppo commerciale statunitense, si prevede che quest’anno 130,7 milioni di persone faranno acquisti in negozio e online negli Stati Uniti durante il Black Friday.
Tuttavia, dato che molti acquirenti sono sottoposti a pressioni finanziarie, si prevede che la spesa natalizia negli Stati Uniti aumenterà al ritmo più lento degli ultimi cinque anni.
Petrolio a due velocità in vista della riunione dell’OPEC
I prezzi del petrolio vanno a due velocità questo venerdì, dopo la festa negli Stati Uniti di ieri, ma si preparano comunque a segnare la prima settimana positiva su cinque, in vista della riunione dell’OPEC+ della prossima settimana per discutere i futuri livelli di produzione.
Al momento della scrittura, i future del greggio USA sono in ribasso dello 0,5% a 76,70 dollari al barile, mentre il contratto del Brent sale dello 0,3% a 81,66 dollari al barile. Entrambi i contratti sono saliti di circa l’1% sulla settimana, in rialzo dopo che un lungo periodo di crisi ha portato i prezzi ai minimi di quattro mesi.
I trader si aspettano ancora che l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio e i suoi alleati, tra cui la Russia, un gruppo noto come OPEC+, concordino ulteriori tagli all’offerta per rilanciare i prezzi.
Tuttavia, la riunione dell’OPEC+ è stata rinviata al 30 novembre, dopo essere stata originariamente programmata per domenica, facendo ipotizzare disaccordi tra i Paesi membri sui tagli alla produzione previsti.
Inoltre, i future dell’oro vanno su dello 0,2% a 1.996,40 dollari l’oncia, mentre il cambio EUR/USD registra un aumento dello 0,1% a 1,0909.