Investing.com - L’apertura dei listini statunitensi si prevede poco mossa questo martedì, stabilizzandosi dopo i guadagni della seduta precedente, mentre gli investitori attendono ulteriori dati sull’occupazione in vista del dato chiave della fine della settimana.
I principali indici di Wall Street hanno chiuso in rialzo ieri, con il blue-chip Dow Jones Industrial Average è salito di oltre 200 punti o dello 0,6%, mentre l’S&P 500 è salito dello 0,6% e il Nasdaq Composite dello 0,8%.
Powell offre una visione da falco a Jackson Hole
Questi guadagni rappresentano la seconda seduta in rialzo consecutiva, una rarità in un agosto difficile, in quanto i dati economici tendono a indicare una ripresa dell’economia statunitense, aprendo la possibilità che la politica monetaria rimanga rigida più a lungo del previsto.
Tutti e tre gli indici sono in procinto di registrare forti perdite questo mese, a sole tre sedute dalla fine, con il DJIA attualmente in calo del 2,5%, l’S&P del 3,3% e il Nasdaq del 4,3%.
Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha fatto poco per dissuadere i mercati dal mantra dei tassi “più alti più a lungo”, lasciando aperta la possibilità di ulteriori aumenti dei tassi e sottolineando la sorprendente forza dell’economia statunitense al simposio di Jackson Hole alla fine della scorsa settimana.
Arrivano i dati sui posti di lavoro disponibili
Powell ha anche sottolineato l’importanza dei dati economici in arrivo per aiutare i policymaker della banca centrale statunitense a prendere decisioni di politica monetaria in futuro. In quest’ottica, gli investitori avranno la possibilità di analizzare i dati sui posti di lavoro disponibili negli Stati Uniti nel corso della seduta.
Gli economisti prevedono che il dato JOLTs mostrerà che il numero di posizioni disponibili è sceso a circa 9,47 milioni a luglio. Si tratterebbe di un calo rispetto ai 9,58 milioni del mese precedente, il livello più basso in più di due anni, ma comunque indicativo di un mercato del lavoro teso.
Il report JOLTs fungerà da preludio alla tanto attesa pubblicazione dei dati chiave sull’occupazione non agricola USA di questa settimana.
Attesi i risultati trimestrali di Best Buy
Per quanto riguarda il settore societario, Best Buy (NYSE:BBY) sarà l’evento clou della seduta dedicata alle trimestrali del secondo trimestre. Gli osservatori saranno probabilmente interessati a vedere com’è andato il rivenditore di elettronica durante il rallentamento della spesa dei consumatori per i beni non essenziali.
Anche il produttore cinese di veicoli elettrici Nio (NYSE:NIO) pubblicherà i risultati prima della campanella di questo martedì, seguito da HP (NYSE:HPQ) dopo la chiusura.
Il greggio si stabilizza mentre Idalia si avvicina alla Florida
I prezzi del petrolio si stabilizzano questo martedì, mentre la tempesta tropicale Idalia si è rafforzata fino a diventare un uragano e si prevede che domani arrivi in Florida.
Questo potrebbe avere un impatto sulla produzione di greggio nella parte orientale della Costa del Golfo degli Stati Uniti, causando problemi di approvvigionamento nel più grande consumatore di greggio al mondo.
L’American Petroleum Institute, l’ente di settore, dovrebbe pubblicare le previsioni settimanali sulle scorte statunitensi nel corso della sessione.
Al momento della scrittura, i future del greggio USA sono in rialzo dello 0,8% ad 80,75 dollari al barile, mentre il contratto del Brent sale dello 0,9% ad 84,58 dollari.
Intanto, i future dell’oro restano fermi a 1.946,95 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD scende dello 0,1% a 1,0804.
(Articolo realizzato con il contributo di Oliver Gray).