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Wells Fargo prevede per il 2024 un calo dei guadagni netti da interessi del 7-9% rispetto all'anno precedente; il valore del titolo scende

Pubblicato 12.01.2024, 13:02
Aggiornato 12.01.2024, 13:05
© Reuters

Wells Fargo (NYSE:WFC) ha reso noti oggi i suoi utili per il quarto trimestre, provocando un calo di quasi il 2% del prezzo delle sue azioni durante la sessione di trading mattutina di venerdì a New York.

L'utile per azione è stato di 86 centesimi, inferiore alle previsioni degli analisti finanziari che avevano previsto 0,97 dollari. Il fatturato della società per il trimestre ha raggiunto i 20,48 miliardi di dollari, superando le previsioni medie di 20,36 miliardi di dollari.

L'amministratore delegato Charlie Scharf ha dichiarato: "La più forte performance finanziaria del 2023 è stata favorita dalle solide condizioni economiche e dall'aumento dei tassi di interesse, ma anche i nostri continui sforzi per migliorare l'efficienza operativa e mantenere una rigorosa gestione del credito hanno giocato un ruolo significativo".

I prestiti medi totali del quarto trimestre si sono allineati alla media prevista dagli analisti finanziari, per un totale di 938,0 miliardi di dollari. L'indice di efficienza si è attestato al 77%, superiore al 67% previsto.

Il rendimento del capitale proprio si è attestato al 7,6%, non rispettando le previsioni dell'8,6%. Al contrario, il Common Equity Tier 1 ratio ha superato le aspettative, attestandosi all'11,4%, più del 10,9% previsto.

Le spese non legate agli interessi della banca sono state pari a 15,79 miliardi di dollari, superando le previsioni di 14,4 miliardi di dollari. All'interno di queste spese, il costo dei compensi ai dipendenti è stato di 9,18 miliardi di dollari, superiore alle previsioni di 8,93 miliardi di dollari.

Wells Fargo prevede che il reddito netto da interessi (NII) per il 2024 potrebbe essere inferiore del 7-9% rispetto al NII del 2023, pari a 52,38 miliardi di dollari.

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