Investing.com - La sterlina è in calo contro il dollaro questo lunedì, con il dollaro che continua ad essere supportato dalle aspettative che la Federal Reserve possa presto iniziare a ridurre il programma di acquisti.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5068, il minimo di giovedì; il cambio successivamente si è attestato a 1,5071, in calo dello 0,23%.
Supporto a 1,4996, minimo di giovedì e resistenza a 1,5127 massimo della seduta.
La domanda per il dollaro continua ad essere supportata dalle aspettative che la Fed possa presto iniziare a ridurre, mentre le altre banche centrali continueranno a mantenere la politica monetaria per il prossimo futuro.
La Banca d’Inghilterra ha indicato durante vertice che i tassi di interesse resteranno a livelli minimi record, data la debolezza della ripresa economica del Regno Unito.
Stamane i dati Cinesi hanno mostrato che la crescita economica nel secondo trimestre ha rispettato le aspettative di crescita nel secondo trimestre, allentando i timori di un rallentamento nella seconda economia mondiale.
I dati ufficiali hanno mostrato che il prodotto interno lordo cinese è cresciuto del 7,5% nel secondo trimestre rispetto all’anno precedente, dopo la crescita del 7,7% del trimestre terminato a marzo, in linea con le aspettative.
Altri dati hanno mostrato che le vendite al dettaglio cinesi sono salite dal 13,3% su base annua a giugno, contro il 12,9 a maggio, mentre la produzione industriale è scesa all’8,9% dal 9,2% del mese precedente.
La sterlina è scesa contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,10% a 0,8660.
Gli USA rilasceranno i dati sulle vendite al dettaglio e l’indice manifatturiero Empire State nel corso della giornata.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5068, il minimo di giovedì; il cambio successivamente si è attestato a 1,5071, in calo dello 0,23%.
Supporto a 1,4996, minimo di giovedì e resistenza a 1,5127 massimo della seduta.
La domanda per il dollaro continua ad essere supportata dalle aspettative che la Fed possa presto iniziare a ridurre, mentre le altre banche centrali continueranno a mantenere la politica monetaria per il prossimo futuro.
La Banca d’Inghilterra ha indicato durante vertice che i tassi di interesse resteranno a livelli minimi record, data la debolezza della ripresa economica del Regno Unito.
Stamane i dati Cinesi hanno mostrato che la crescita economica nel secondo trimestre ha rispettato le aspettative di crescita nel secondo trimestre, allentando i timori di un rallentamento nella seconda economia mondiale.
I dati ufficiali hanno mostrato che il prodotto interno lordo cinese è cresciuto del 7,5% nel secondo trimestre rispetto all’anno precedente, dopo la crescita del 7,7% del trimestre terminato a marzo, in linea con le aspettative.
Altri dati hanno mostrato che le vendite al dettaglio cinesi sono salite dal 13,3% su base annua a giugno, contro il 12,9 a maggio, mentre la produzione industriale è scesa all’8,9% dal 9,2% del mese precedente.
La sterlina è scesa contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,10% a 0,8660.
Gli USA rilasceranno i dati sulle vendite al dettaglio e l’indice manifatturiero Empire State nel corso della giornata.