CITTÀ DEL MESSICO (Reuters) - Un'importante statua dell'esploratore Cristoforo Colombo, situata in una delle vie principali di Città del Messico, sarà sostituita con una statua di una donna indigena messicana.
Lo ha annunciato ieri il sindaco della capitale, Claudia Sheinbaum.
La statua in bronzo, risalente al XIX secolo, è stata rimossa dal viale di Paseo de la Reforma lo scorso anno, a causa di lavori di restauro in vista di una manifestazione di protesta annuale.
Si tratta di creare spazio per un monumento simbolo di "giustizia sociale" per il ruolo storico delle donne in Messico, in particolare per le donne di origine indigena, ha detto Sheinbaum durante un evento nella capitale messicana.
"Ovviamente celebriamo Colombo. Ma ci sono due visioni", ha aggiunto, specificando che una di queste è la visione europea della "scoperta dell'America", nonostante la presenza di civiltà in Messico da diversi secoli.
"C'è una seconda visione qui, secondo la quale in realtà un europeo è arrivato in America, facendo incontrare due luoghi a cui poi è seguita la conquista (spagnola)", ha spiegato.
La statua di Colombo sarà ricollocata in un luogo "degno" all'interno della città, ha dichiarato il sindaco.
(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)